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Pubblicata il 17/09/2010
La Scia Invisibile d'un'Arma non Sospetta.

(Sono ancora intraducibili)

Quei gesti d'ossido svenati
dalle pieghe di ore tremule,
franate sulla cima delle labbra,
spente nel bacio nero dell'assenza,
ricamano follia di croci cremisi
all'incrocio ripido del petto,
dove evade l'anima silente.

(nei cieli arrotolati della mente)

Trasudo inferni intercostali,
lacerando la pelle pallida
con parole d'inchiostro nero,
come fruste incatenate al cuore
a pesare in pianto la mia fragilità,
nel lampo estivo dal nome breve
come l'eternità di facili promesse.

(minata da inutili perché)

Rincorro invano la mia ombra,
muta testimone informe,
d'un sole che più non mi sfiora.

(i chiodi ai polsi che mi hai gridato)
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tristissima questa tua, metafore che parlano di incomunicabilità, la difficile via alla condivisione dei mondi interiori si perde, e lascia testimone un ombra orfana del sole...bella e triste

il 17/09/2010 alle 09:51
Jul

Di alessandrina memoria il ricordo di promesse sbiadite, ma baldo, guidi un percorso ove non si torna indietro.
Abbracci,
Jul

il 17/09/2010 alle 11:19

grazie Arturo, hai ben sintetizzato il percorso di questa poesia
Un carissimo saluto
Ax

il 17/09/2010 alle 11:29

Carinissima Jul, splendidi artifici lessicali che solo tu potevi formulare! :-)
BAci e grazie!
Ax

il 17/09/2010 alle 11:29

un grande dolore e l'impossibilità di decifrare e capire le parole dell'altro, la verità che celavano e quel tornare ancora e ancora agli ultimi momenti, quelli che hanno inferto il colpo mortale, seguendo la scia dell'arma non sospetta( non sospetta perchè l'amore è vita e mai si penserebbe che può dare la morte;) che ci ha colpiti così profondamente perchè non ce lo aspettavamo e non avevamo alcuna difesa.
E si resta pietrificati, refrattari ai raggi del sole, alla sua luce a al suo calore.
Mi ha colpita molto l'ultima strofa, in cui rincorri inutilmente l'ombra del tuo corpo non più sfiorato dal sole.
molto molto triste e coinvolgente. E molto piaciuta.
un abbraccio
eos

il 17/09/2010 alle 11:45

Ancora dolore e incomprensione nei tuoi bellissimi versi. Colpita molto dalla seconda strofa e ancor di più dalla chiusa con quel sole che più non ti sfiora, come se tu non esistessi o non fossi meritevole del suo calore.
Piaciuta ed apprezzata.....
Ti abbraccio,
helan

il 17/09/2010 alle 12:03

Immagini molto forti, molto riuscite. Mi hai lasciato uno stato d'animo...mi hai detto senza spiegarmi, ora me la vedrò io.

Su tutte

"Trasudo inferni intercostali"

e la chiusa, meravigliosa

Jk

il 17/09/2010 alle 12:47

la fragilità,le facili promesse, il sole che non sfiora più e quei chiodi ai polsi, metafore di una tristezza pacata che sa tanto di rassegnazione e di sconfitta senza appello.
ma non voglio credere che , per un Cavaliere senza macchia e senza paura, non ci siano ancora possibilità di "trasudare paradisi intercostali"!
einen kuss
lilli

il 17/09/2010 alle 12:54

grazie a te Eos per la tua sempre empatica lettura
Un abbraccio!
Axel

il 17/09/2010 alle 13:57

ti ringrazio per la presenza costante e per il tuo sempre graditissimo commento
Un abbraccio
Ax

il 17/09/2010 alle 13:58

lieto del tuo passaggio e della sottolineatura di quel verso in cui molto mi riconosco...
Un caro saluto
Axel

il 17/09/2010 alle 13:59

grazie per la fiducia , Liebe Lilli... la rinascita fa parte di ogni ciclo vitale, si spera...
Bussili
Ax

il 17/09/2010 alle 14:01

com'è bella l'ultima strofa, e io me l'ero persa nel bianco delle ore che rinvengono alle orecchie.

il 17/09/2010 alle 23:57

grazie Richie, la schiuma del tempo ha dimensioni quantiche...
Ax

il 18/09/2010 alle 08:12

Hai la conquistata prerogativa di catalizzare una nutrita schiera di lettori attenti e acuti intorno ai tuoi versi dai quali sempre proviene un plauso altrettanto sobrio ed efficace.
Scusa questa intromissione, ma mi sono reso conto che leggere i tuoi versi per me fa tutt'uno con la lettura dei tuoi commentatori e delle tue risposte. Giuro che non è una attenzione mal ripagata.
Rinnovata stima
Sergio

il 20/09/2010 alle 13:56

grazie carissimo Sergio, mi fa molto piacere quello che dici, per me è un plusvalore che mi gratifica alquanto.
Un abbraccio
Axel

il 20/09/2010 alle 18:34