PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 07/09/2010
Federico,

son qui, nuda

in una sera vestita di grigio

a spalmare le tue gocce di miele

sulle ferite dolenti

dell'anima.


Son qui,

col mio seno vuoto

e l'arido ventre

che invoco rosse melagrane


Invano,

domando al tumultuoso vento

di spargere

pei campi di neve

le ceneri della mia anima....


Federico, amico,

vorrei venire sulla tua tomba

e portarti l'odore dell'alloro,

del grano falciato,

dei dolci pioppi

vestiti d'oro.


Ti direi che a Viznar

c'è un prato fiorito

di rossi garofani di sangue.
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Troppo, troppo triste, esageratamente piagnucolosa
non ti sembra di aver esagerato?
E' così...lamentosa che non ti riconosco in essa...
un affettuoso abbraccio

il 07/09/2010 alle 10:15

l'ho scritta negli anni 70...
va meglio così???

il 07/09/2010 alle 10:19

molto meglio!
scusami se ti ho frustata con un pelo del mio villoso
petto e con un fiore, è perché TvB.
con affetto

il 07/09/2010 alle 10:23

un periodo da dimenticare se non fossero le poesie a riportarlo alla mente..

il 07/09/2010 alle 11:12

è Federico Garcia Lorca vero? L'ho intuito da quei rossi garofani di sangue...I garofani e il rosso si trovano spesso nelle sue sensuali poesie e il sangue fa riferimento oltre all'amore, altra tematica delle sue poesie, alla sua uccisione.
Dici che l'hai scritta negli anni '70 e questo mi fa interpretare "quel mio seno vuoto" e "l'arido ventre" come un desiderio di maternità frustrato, forse dalla perdita di un bambino. E tutto si intreccia e si lega in maniera indissolubile: Viznar diventa il luogo ideale in cui collocare la tomba di quel bambino amato disperatamente., tomba che si sovrappone a quella del poeta dell'amore-morte , ucciso e strappato quindi violentemente alla vita.
E ' una poesia che tocca un tasto molto dolente e mi commuove.
Ti bacio
eos

il 07/09/2010 alle 11:15

è una dedica piena di vita, di immagini prese dalla natura, per una persona che amava la vita...

il 07/09/2010 alle 11:31

Bellissima, triste e commovente questa tua dedica che ho molto apprezzata nel suo contesto.
Un abbraccio,
helan

il 07/09/2010 alle 12:48

Poesia molto forte. Non sembri nemmeno tu, l'autrice. Piaciutissima! Fabio.

il 07/09/2010 alle 15:36

purtroppo l'ho scritta io...anche il primo critico che mi lesse ebbe a dire..sembra che questa non l'abbia scritta lei...o fu con "Onde di panna" non ricordo più..tanto ne è passato di tempo...grazie Manuelito, spero di riuscire ancora a sorprenderti.

il 07/09/2010 alle 15:59

sei molto cara helan, grazie per la lettura ed il commento.
anna

il 07/09/2010 alle 16:08

grazie Eos. un forte abbraccio.
anna

il 07/09/2010 alle 16:09

Grazie arturo. federico garcia lorca è stao uno dei miei mito poetici..ho subìto a lungo la seduzione dei suoi versi...

il 07/09/2010 alle 16:10

grande sensibilità di cuore:-)
ciao

il 08/09/2010 alle 12:50

grazie G.

il 13/09/2010 alle 13:46