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Pubblicata il 03/09/2010
Ciao mare,
anche questo tempo è passato,
ritorno alla mia vita.
Sei stato, come sempre,
il mio confidente,
hai ascoltato le mie malinconie
e mi hai rincuorato
nei momenti tristi.
Ti lascio tutta la zavorra,
il male e le calunnie
seminate mentre ero lontana
……se puoi affondale
nel più profondo abisso,
lontano da me.
Voglio andare via
con la stessa anima
di quando sono venuta,
leggera e libera,
per ritrovarmi vicino
solo sincerità e schiettezza.
Ti ho amato anche quest’anno,
mi hai accolta fra le tue braccia
cullando la mia tristezza
e carezzandomi, spesso, l’anima,
e ti ringrazio
delle dolci e belle visioni
che mi hai regalate.
Ti lascio parte del mio cuore,
lo ritroverò la prossima volta,
quando c’incontreremo,
e sarà bellissimo
anche se ti troverò
tempestoso e brontolone,
..non per questo
ti amerò di meno.
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Non per niente il grande Sergio Bruni cantava:

"Il mare, è la voce del mio cuore,
è la voce del tuo cuor,
che ci unisce ancora;
i miei baci a te,
i tuoi baci a me,
ce li porta il mare"

a volte con la dolcissima sirenetta...
affetto

il 03/09/2010 alle 14:51

La ricordo quella canzone, molto bella...
Grazie di cuore.
Un abbraccio,
helan

il 03/09/2010 alle 15:04

Il mare è amico sempre dell'uomo,
nei momenti tristi
e quelli felici,
quelli angosciati,
quelli sereni...
Ed è sempre l'ispiratore di tanti poeti
che cantano il mare!
Gradita!
Dora

il 03/09/2010 alle 15:34

Grazie di cuore Dora.
Un abbraccio,
helan

il 03/09/2010 alle 19:01

nell'ottica dei cicli e delle stagioni, si lascia la zavorra cattiva per ricordare la leggerezza del bello... che tornerà sempre!
Un abbraccio!
Ax

il 03/09/2010 alle 22:41

Certo hai ragione Axel e ti ringrazio di cuore per la tua gradita presenza.
Un abbraccio,
helan

il 05/09/2010 alle 16:05