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Pubblicata il 02/09/2010
Uccidimi con La Bocca Acuta, in Silenzio

(Dalle bocche oscure)

Distolgo l'urlo lastricato
sull'asfalto dei pensieri,
martellati tra le frange
del rifiuto scandito in nero,
scricchiolato senza appello
fra le labbra di profilo,
sotto un golgotha d'equivoci.

(di corale inadeguato)

Distruggo a poco a poco
i cardini d'un volo piano,
nel vanto folle dell'estremo
è un bersaglio a picco in terra,
sull'epitaffio d'ametista
evocato negli atomi dispersi,
dai meridiani semplici del fato.

(si squarcia il velo)

Sotto il cielo
di una stagione morta,
fiori di neve.

(sull'orizzonte troppo vasto)

Lunedì Uranico, Irti Strali d'Agosto.
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mi sembra il fatale incontro del sogno con la realtà, il farci i conti e prendermene tristemente atto, senza rinunciare però ai propri sogni ed alla speranza, come i fiori di neve, pur sotto il cielo di una stagione morta, mi suggeriscono....

il 02/09/2010 alle 09:32

grazie Arturo per la tua sempre gradita presenza
Un abbraccio
Ax

il 02/09/2010 alle 11:11

Sto leggendo e rileggendo i primi sei versi che mi calzano a pennello e sembrano scritti per come io sto vivendo questo momento.
Particolare quel golgotha d'equivoci, dice tanto...
Molto apprezzato il tutto..
Un abbraccio,
helaan

il 02/09/2010 alle 11:46

comincio dal titolo che mi ha colpito molto: "uccidimi con la bocca acuta, in silenzio". Secondo me quell'uccidimi sta a significare il contrario, cioè uccidi la diffidenza dentro me che mi impedisce di abbandonarmi al vortice vivificante della passione. Ma fallo in silenzio perchè le parole rafforzano le frange nere (e insomma axel questo punto nodale non riesco a esprimerlo, per la mia difficoltà a usare un particolare linguaggio, anzi non ce l'ho proprio! , quindi penso che sarò contorta).La bocca acuta nel senso che dovrà evitare parole ma esprimersi diversamente in modo che il mio volo non crolli " a picco in terra" sull'ametista abortita.( come ti sembra?)
Ci sono ancora fiori dentro me, fiori di neve che aspettano la primavera per il disgelo , e tu puoi far si che giunga.
è davvero bella , soprattutto in quella richiesta di aiuto, che implica comunque speranza nel ritorno della primavera con lo scioglimento della neve.
un abbraccio
eos

il 02/09/2010 alle 11:58

ah quel golgota di equivoci, cifra di tante sofferenze presenti nella nostra vita! pur di ametista un epitaffio è sempre qualcosa di definitivo, doloroso ma per sempre, lo spero per te :-)
busserl
lilli

il 02/09/2010 alle 12:35

mi spiace per la sintonia emozionale che scaturisce da questi versi, ma ti ringrazio di cuore per l'apprezzamento
un abbraccio!
Ax

il 02/09/2010 alle 13:18

credo che tu abbia afferrato pienamente una delle visioni stratificate nel titolo, l'altra deriva da una trasformazione temporale del verbo... non "uccidimi", (oppure sì, fallo definitivamente!) ma "Mi hai ucciso"...
Per il resto mi beo nelle tue sensazioni che si intrecciano con le mie e ne creano di nuove...
un abbraccio e grazie
Ax

il 02/09/2010 alle 13:20

Wer weisst?...
Grazie Lilli per il tuo sempre caro passaggio...
Bussi
Ax

il 02/09/2010 alle 13:21

bè...se cambia il tempo verbale e da imperativo ottativo(come avevo inteso) diventa passato prossimo cambia tutto, ti pare? e la poesia esprime amarezza per quell'ametista morta e per quella bocca acuta come una lama che l'ha uccisa e ha fatto cadere la neve sull'amore. Resta solo la speranza che ti auguro, del disgelo di primavera.
la prova provata che gli equivoci( in questo caso il mio) generano granchi colossali!
grazie Axel
ti abbraccio
eos

il 02/09/2010 alle 14:41

No carissima, nessun equivoco! Tu hai colto, credo, uno dei significati che coesiste con altri, ed ha una valenza molto erotica, voluta, e non è in contraddizione con quello che ti ho sotto posto io, ma solo una dilatazione ai mille possibilismi che offre la sperimentazione poetica.
Quindi, ripeto, nessun equivoco! :-)
Ax

il 02/09/2010 alle 15:23

ok Axel,mi tranquillizzi!
un abbraccio caro
eos

il 02/09/2010 alle 19:24

la strofa di "Distruggo" e un titolo alla Dario Argento, fantasia senza limite, arrichvederci.

il 03/09/2010 alle 15:06

merciRich! :-)
Ax

il 03/09/2010 alle 15:40