Cantano impazzite le cicale
sulle siepi del nostro cortile
meraviglioso incipit da guinness e il resto non è da meno
un caro saluto
ninomario
L'ho trovata bellissima! E' un gioiello di poesia. Un caro saluto. Giorgio
penso che non hai usato a caso la calendula, che è un fiore che simboleggia la sofferenza d'amore ma la tua calendula è sprezzante e mi fa pensare ad un atteggiamento apparentemente orgoglioso e sprezzante appunto. Ma è solo finzione perchè le notti grondano lacrime e le mani disegnano farfalle, ad inseguire sogni fragili che muoiono prima di spiccare il volo, come quegli angeli che restano attaccati al soffitto senza raggiungere il cielo.
è una poesia veramente bella, come le altre tue del resto.
baci
eos
Continuano le tue splendide poesie, ricche di sentimento.
Piaciutissima
Abbraccio
Fabio
bello questo tuo canto,mi soffermo in ogni dettaglio e chiudendo gli occhi sento il fremito di quelle ali,brava ,un abbraccio cate
..Continui a sorprendermi per la notevole capacità di introspezione psicologica che ti fa percepire versi, cose e persone in modo ineguagliabile. Grazie, del commento. Mi assomigli molto. PS: la calendula l'ho scelta perchè è un fiore arancione e io amo molto l'arancione. UN abbraccio Snow..
Ciao Fabio, grazie..Non riesco a trovare le immagini delle cascate c'è un indirizzo particolare? ciao Snow
che coincidenza! Anch'io amo l'arancione e anche il rosso e il giallo...i colori del sole! Mi fa piacere assomigliarti,sei anche tu del segno zodiacale del leone?
abbraccio ricambiato
eos
no su google immagini sotto "val rosandra", cmq te le invio e-mail
Ciao
Fabio