Ironia, autoironia, virile tristezza, leggera e profonda allo stesso tempo, diverte e fa pensare, e lascia il sapore amaro..mi è piaciuta molto
caro arturo
ti ringrazio per il commento (la visione di virile tristezza è davvero una chicca)
e per il voto che io dimentico sempre su PH!!!
E' la terza volta che leggo questa tua poesia.
Il finale poi è bellissimo, solo un pazzo come te avrebbe potuto pensarlo! :-)
Bellissimo "di spalle vulnerabili".
E l'idea dell'indizio: hai avuto a che fare con una donna astuta e affascinante?
E' valsa la pena sbattersi per cercare l'indizio?
Non credo che dirai: "chissà"...
La leggerò ancora, è stupenda.
Alessia
leggila leggila leggila e ancora leggila
E quando l'attributo preponderante di una persona, sta tra, misteriosa, elegante o affascinante
ne vale sempre la pena
grazie grazie e ancora grazie