Cara Anna scrivi dei versi meravigliosi che trascinano in un mondo fantastico tra il sogno e la realtà e lasciano un'impronta indelebile nello spirito umano. Con grande ammirazione. Giorgio
semplicemente ammirato, è veramente un canto, triste, dolce e raffinatissimo, con accenti lirici per me splendidi....
molte sono le cose che mi hanno colpita profondamente in questo tuo canto di una notte di dolore. "Le lacrime di marzo": marzo è il mese della primavere che è il risveglio della natura dal gelo dell'inverno e per traslato del risveglio dell'anima intorpidita e come morta per un grande dolore. Quindi lacrime di sofferenza si, ma lacrime che lavano via il torpore e vivificano l'anima predisponendola a nuova vita.
"Domani sarò un nuovo giorno" ma la collana di spine sarà fertilizzata da quelle lacrime e tra le spine nasceranno le rose...datti tempo.
baci
eos
Nei tuoi versi ritrovo la tua interiorità fatta di dolcezza, romanticismo e sofferenza. Un abbraccio. Fabio.
Poesia con la P maiuscola; sei colma d'amore, che
ti nutre ogni pensiero e ti permette anche certi
stuzzichini fatti di pane lacrime e rose.
un abbraccio come aperitivo e un bacio come caffè.
grazie Giorgio, i tuoi commenti sono scritti col cuore. un abbraccio. anna
Grazie Arturo, quando un testo emoziona è davvero molto gratificante per chi lo ha scritto.
Buona Domenica, ciao
me ne sono dato così tanto che sono invecchiata...ma ti ringrazio per i tuoi preziosi commenti.
anna
sei sempre attento e mi fa piacere che mi abbia letta.
ciao Fabio.
buona domenica
verresti a consumare qualche stuzzichino con me?
grazie per il caffè, lo sto gustando in questa domenica mattina che si annuncia Rovente..un abbraccio forte.
anna
ritorno a questa casa e ritrovo gli amici ,ma è nei loro versi che io mi perdo,ciao anna ,un abbraccio cate
Una lirica che tocca l'anima ,sono versi tristi ,malinconici
Sciolgo i miei brividi
in catini di vetro
trasparenti come lacrime,
taglienti come lame di luna,
spinosi come rovi senza frutti,
né fiori, né sospiri, né baci, né deliri.
E' una notte diversa dove l'autrice avverte una solitudine e vorrebbe sentire due braccia amiche per superare questa notte scura.
Cara Anny, non temere
ci sarò sempre a lenire le tue pene..
Sempre io ci sarò per te!
Un abbraccio.
Dorina
cara Cate, sei una poetessa amata e stimata...resta qui e non ci lasciare mai più...
dopo che te ne sei andata cara Dori la solitudine e i problemi della vita mi sono ricaduti fragorosamente in testa....
Sono incantata dai tuoi versi, Anna, è veramente stupenda....complimenti.
Un abbraccio,
helan
Cara Anny, dai vedrai che la divina Provvidenza ,ti aiuterà.
Fabio verrà a lavorare a Milano e tu sarai ospite da me tutte le volte che vorrai..
Intesi? Qui la mano...!
Un abbracccio forte forte!
Dora
e tu sei una delle penne più eleganti di PH..grazie Helan.un forte abbraccio. anna
Mi sono persa in questi tuoi versi dolenti e dolci, neri e lucenti. Ho sentito i tuoi brividi e il tuo calore.
Ogni strofa è una poesia che arriva fino all'anima.
questa tua poesia è piena di versi incantati,
mi hanno trasportata per tutta la durata della lettura in un sogno fantastico di grande bravura da parte tua Anna.Complimenti.
Marygiò
profondamente bella, appassionata....riesic a trasmettere all'anima l'angoscia di cui sei invasa