una canzone dice: ..."e ccose amare tienele chiù care..."
il dolce (sdolcinato) fa cadere i denti...
ciao
la gioia non è fuori di noi, è in noi(Richard Wagner).
Mi piace poeticamente il mondo tondo, dove non ti puoi rifugiare, la solitudine del senza spigoli che farebbero compagnia, ma non puoi e l'invenzione ti salverà, il colpo d'ala che sfugge a chi non ha il senso del silenzio vero, geometria è il bel titolo,
bella geometria per richwag
"la gioia
te la devi inventare".
E spesso la gioia è fantasia...O la fantasia è gioia?
Bellissima poesia, profonda.
Pensieri che anche io ho fatto, ma che non ho mai osato scrivere.
Alessia
è vero Vincenzo, scegliamo la porta stretta che porta piu' lontano...(speriamo) grazie
Ho sempre amato Bergman, l'immagine della solitudine dell'uomo in un mondo incomprensibile mi è venuta dai suoi film...la gioia che bisogna inventarsi..per me ha un nome, ed è l'arte...grazie magnifica
senza gioia non si può vivere, e quando non c'è, e purtroppo accade spesso, bisogna inventarsela...ciao amico mio
la fantasia è gioia, ma anche lì ho dei dubbi, ci sono fantasie dannose ed altre no, mai essere assolutistici, i filosofi scettici avevano molte ragioni...grazie, un abbraccio