PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 23/08/2010
Lacrime cadenti

Solca il giardino concavo
seminando spirali.
Anche in cielo il contadino
usa l’aratro
evitando che noi si cada giù,
nel baratro.

La notte di Lorenzo,
instancabile
in un mare di ioni,
egli trasforma in scie
di lacrime cadenti
i desideri e le emozioni.

Un brulichìo speranzoso
come preghiera s’innalza,
velocemente, doloroso;
dal suo alveo balza
e all’orizzonte,
come nascente aurora, si alza.
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

belle e cangianti queste lacrime cadenti amico discri, se tu fossi stato meno lontano ti avrei invitato a declamarla durante la Notte dei poeti, il dieci agosto scorso...

il 23/08/2010 alle 16:47

bella questa visione: stelle cadenti come lacrime cadenti, avrei detto "visione pascoliana" ma quell'aurora finale cambia tutto.
un abbraccio
eos

il 23/08/2010 alle 19:04

Grazie cara. Se fossimo meno lontani ci vedremmo
e ci saluteremmo con un bacio ed un abbraccio...
Grazie di cuore

il 24/08/2010 alle 10:52

in effetti il X Agosto pascoliano è il tema di fondo
di tutti i poeti che declamano il genere...
grazie

il 24/08/2010 alle 10:54