PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 20/09/2002
Un mondo in gita ad un centro commerciale
Non ha più tempo per curarsi
Dello spirito del Male

La moderna civiltà
Con le sue comodità
Aiuta deboli ed infermi ed anziani
A risollevarsi in alto
Senza l'uso delle mani

Spettacoli esibizionisti di moderna
Scienza e sapienza si danno ogni giorno
Ad uso ed abuso del commercio
Si vende un'esistenza
Come si ripara un forno

L'albero della scienza è ben stato
Sfruttato e ogni suo frutto carpito
Venite, venite, l'Oggi riutilizza
Il sapere di Stana infinito

Quali fiori ha il Male?
Tutti epurati
Sono ora utilizzati
Con rendimenti perfetti
In preparati ecologicamente perfetti

Fortunata la vita dell'uomo di oggi!
Si può vivere e godere
Senza preoccuparsi
Di dove vengano le mele

"Oh, hai visto la promozione?
Vestiario di sei secoli
All'ateneo dei mercanti in vendita a tre oboli!"

"Ma cara è così démodé!
Adesso va alla grande il fai da te!"

Ogni spirito meschino
Che pensa al suo destino

"Oh caro mi compreresti questo?"

"Cos'è?"

"Ci farà godere meglio e più presto
Compralo, è un affare"

"Hey cosa vorresti insinuare?"

Le voci nei corridoi climatizzati
Sono dei gagliardi padri del domani

"Si va al cinema o allo stadio oggi?"

"Sarà festa grande stasera
Portate ciascuno una torta alla pera
E magari una bottiglia
Formato famiglia"

Ma che temono costoro?
Nulla! Il futuro è tutto d'oro

E cosa accadrà quando il seme
Di Satana avrà dato il suo frutto
Portando a questo mondo nuove pene
E nuovi peccati e nuove estetiche del brutto?

Cosa succederà se anche uno solo
Usasse levarsi bestiale dal suolo
Tipo digrignando i denti e il volto
Come un toro a cui il cervello sia stato tolto?

Cosa accadrebbe nelle teste di costoro
Schiavi contenti della perversione soft
Mai usi al giorno d'oggi tanto immorale
A penare o scandalizzarsi un po'?

"Zolfo!
È il diavolo, il demonio!
Viene a consumare
Il nostro patrimonio!"

"Cessi ogni carme!
Oh, signorine,
Date l'allarme!"

Suona l'allarme
Per le contrade
Ed ogni fighetto
Scende per le strade

"Il diavolo!
Il demonio!
Cosa vuole
Quest'anima brutta?
Dio, senti che puzza!"

E il vecchio Satanasso è tornato
Il vecchio Lucifero che il mondo ha esiliato
Viene a riprendersi le preci
E le lodi dei molti suoi seguaci

"Il diavolo!
Santo cavolo!"

Ma perché questo mondo non lo abbraccia?

"Oh, il maligno!
Brutto e indegno!"

Le tecnocasalinghe ed i dj
Che tanto van vantandosi
Di ignorare la morale
Questi dilettanti dei sette peccati
Ora hanno di nuovo paura del Male

Oh voci di stolti!
È un istante e adesso
Di nuovo fra l'uomo è temuto l'Abisso

Zolfo!
È Belzebù sua maestà
Che ogni tot anni ritorna di qua
Bella gita,
Cara Lilith, ti sei divertita?
Belial e Behemot trasportano
Il bagaglio a mano di Satana

"Zolfo!
È il demonio, fuggite!
Abbiate care le vostre vite"

Oh come tanto è lesta
La Bibbia a tornare, e il Corano
E il Veda venerando e l'Avesta
Ma non era il male a portata di mano?

Come passa in fretta la moda!

Chi è che ora fugge per i corridoi
Che aveva illuminato o Satana coi peccati tuoi?
A Cesare quel che da Cesare si è preso!

"Il Diavolo!
Fuggite..."

(e nell'arcano corridoio oscuro risuona un peto)
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