PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 25/07/2010
Casa,
persiana socchiusa,
per tenere fuori
la calura,
con questo caldo che fa paura,
aria secca,
poco vento,
polvere,
e sole cocente,
e la doccia ,
è sempre occorrente;
ogni tanto,
scappo nel frigo,
e mi bevo un drinkino;
questo caldo non passa mai,
e le ore,
sono lente e fiacche,
come
una giornata messicana;
solo bere ti fa contento;
e non c’è un filo di vento;
e tu dove sei tu,
non un chiamo,
tutto tace,
il mondo nicchia
e ozia in pace;
il sole sferza coi suoi
raggi,
e attendo la sera,
che porti un po’ di freddura,
a questa calura.
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come non ti capisco,
un vecchio saggio disse che qui da noi ci sono undici mesi di freddo e uno di fresco
ci troveresti refrigerio
ma non credo ti piacerebbe viverci
salute/i
ninomario

il 25/07/2010 alle 10:52

Ciao STEFANO.....migliaia di persone in questo periodo stanno vivendo la tua stessa odissea.....caldo....caldo e ancora caldo e i meteorologhi ci prendono per i naso iludendoci che presto arriverà il fresco..
Ti regalo un gustoso gelato per rinfrescarti almeno il palato. Amichevole ciao ....GABRIELA.

il 25/07/2010 alle 14:01

io ho una grande fortuna vivere per cinque mesi
sul mare, mi allontano dalla città infuocata,
per tornare a settembre tutta abbronzata.
poesia sentita.
saluti cari Stefano.
Marygiò

il 28/07/2010 alle 08:12