il nonno che scende a parlare alle rose e a guardare la sua casa come si guarda una donna è da premio Bancarella, rich
..grazie rich, contenta ti sia piaciuta, sai quella casa era di suo padre, quando l'ha rifatta, mia nonna ha spazzolato e recuperato con il sudore i vecchi mattoni perchè soldi ce n'erano pochi, l'hanno ricostruita pezzo a pezzo, e quello che ho scritto è un ricordo vero e struggente. Sono felice che tu l'abbia apprezzato..un abbraccio Snow..
quanto mi piacerebbe tornare nella casa che era sempre piena dei miei zii che venivano a trovare la mamma che viveva con noi, la mia dolce nonnina.
mi hai regalato emoziono Snow ti ringrazio è bellissima.
UN saluto.
Marygiò
Ciao Marygiò tornare nella casa d'origine significa tornare alle radici, è importante mantenerle sempre per non perdersi nel labirinto della vita. Snow
E io mi stavo perdendo questa? Questa è bellissima stile Snow... piena, ricca di immagini, ricca di descrizioni, di similitudini azzeccatissime ed efficaci. Come fai a trovare simili parole ?
l'estate che trasforma i cuori in marmellata...
assieme ai pedali girano anche i momenti... (questa è geniale)
poi quel "canta chi non c'è"...
si mangiava pane e preghiera...
e la fine..
la vita era un libro scritto da tutti
Che bello questo che hai scritto
Mi ha commosso nell'anima
Non ho parole
Abbraccio
Fabio
SCUSAMI MI ERA SFUGGITA... meno male che l'ho vista!!!
Sono contenta che tu l'abbia vista. I pedali sono quelli della mia amatissima bici che macinano alzaie e argini, canta chi non c'è si riferisce ad una mia compagna di scuola morta a trentasei anni e seppellita al mio paese,il libro scritto da tutti è quello che ti ho raccontato scritto da mia madre, interpretato da tutti: nonni, zii, noi..ecc ciao ciao Snow