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Pubblicata il 15/07/2010
Come rombo di tuono
il palpito suo, nell’udito s’addentra
e nelle vene indomabile sangue,
come fuoco mi scorre, quando
la mia donna di carne
si svela amante.
Quando a terra il suo capo adagia,
i capelli color oro, tra le spighe
si confondono, e solo il mio sguardo
comprende qual è il crine
e dove infiorisce il grano.
Un t’amo tra i suoi respiri
ho colto, lei che sull’arenile
mi sfugge e io che la rincorro,
fin dove di colpo lo scoglio,
sul mare si tuffa.
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Esposizione molto bella e sensuale. Piaciuta.

il 15/07/2010 alle 09:12

molto bella, in particolare quello scoglio che si confonde nel mare, i capelli color oro tutt'uno nel grano, sensualissima e simbolica, l'amore dei corpi tutt'uno con la forza e la magia della terra....

il 15/07/2010 alle 09:57

è la prima che leggo stamani:un tuffo nel mare dei sensi, dopo un esplodere di color d'oro che avvolge e cattura! Sensualissima e dolcissima !
bravissimo Fabio!
un abbraccio eos

il 15/07/2010 alle 10:48

Grazie, Discri. Un saluto. Fabio.

il 15/07/2010 alle 12:23

Gli aspetti che hai colto, hanno colpito anche me. Un caro saluto, Fabio.

il 15/07/2010 alle 12:24

Emozionato dall'oceano delle tue parole. Grazie, Eos. Baci!

il 15/07/2010 alle 12:42

Una bella poesia d'amore
che nasce accanto al mare..
..Un t’amo tra i suoi respiri
ho colto, lei che sull’arenile
mi sfugge e io che la rincorro,
fin dove di colpo lo scoglio,
sul mare si tuffa.
Un caro abbraccio.
Dora

il 15/07/2010 alle 17:24

Un caro bacio, amica. Fabio.

il 15/07/2010 alle 23:25

palpita l'universo quando l'amore si mostra ,bellissima ,piaciuta assai ,abbraccione cate

il 16/07/2010 alle 07:40

Ciao, Tenerona. Baci, Fabio.

il 16/07/2010 alle 07:55

Impeto di passione intenso come il rombo di tuono. Bella! Un caro saluto. Giorgio

il 17/07/2010 alle 07:33

I rombi fortunatamente ci tengono in vita. Un caro saluto, Fabio.

il 17/07/2010 alle 12:40

ha suono antico per scelta, suono che so apprezzare(ma perchè rincorri sempre le tue dame?), ciao rombante e palpitante, da rich

il 18/07/2010 alle 12:01

Ciao, Rich. Il tuo commento mi ha fatto sorridere. Hai ragione su tutto! Perché rincorro le donne? Perché prima le faccio scappare! Scherzo! Penso che il rincorrerle, esprima il desiderio, la voglia di averle, forse è un'idea primordiale che si riferisce a quando l'uomo era il cacciatore e la donna la preda. Ora non è più così. Entrambi sono contemporaneamente la preda e il cacciatore. Nella mia composizione, l'immagine di questa corsa sull'arenile, simboleggia anche il desiderio di libertà e la voglia di fondersi con la natura. Nella vita reale, cara, Rich, sembro tanto signorile e composto, ma dentro palpita un cuore di un uomo vero. Un baciamano con inchino. Fabio.

il 18/07/2010 alle 21:12

Un Fabio sensuale e romantico che rincorre sull'arenile la sua donna dai capelli color del grano.
E' un'immagine stupenda e molto passionale.
Bellissima poesia che mi è piaciuta tanto e ti
faccio i miei complimenti.
Ti abbraccio, helan

il 19/07/2010 alle 00:23

Le tue parole mi hanno lasciato commosso! Abbracci, Fabio.

il 19/07/2010 alle 07:45

mi emozioni Fabio con la tua sessualità
credimi sulla parola, ho assistito alla scena,
e mi è sfuggito anche un sorriso grazie.
Bacino solo per te.
Maygiò

il 19/07/2010 alle 18:01

mi correggo volevo dire sensualità.
mary

il 19/07/2010 alle 20:28