che dirti se non che la stampo? E' bella, è commovente, un manifesto per poeti, un inno alla vita, un inno a Dio e all' universo...
è in assoluto il più bel testamento spirituale che io abbia mai letto: quello di chi è vissuto nella Luce, ritorna alla Luce e lascia in eredità un tesoro di Luce!
mi è piaciuta anche la sottile ironia dell'ultima strofa, soprattutto dell'ultimo verso.
un abbraccio
eos
La morte è l'ultima sofferenza
che da finalmente pace
ineluttabile evento
che mette un pò paura
e la si nomina spesso
ma solo per iattura.
tanta salute
ninomario
io l'ho consegnata ad una amica fidata perchè venga letta il giorno della mia morte: è un vero testamento, infatti...
Grazie per avermi letta con tanta partecipazione.
anna
hai una grande capacità di "entrare" nel testo. Brava eos, Grazie per avermi letta.
Anche un argomento triste come la morte se raccontato con le tue parole, sentito coi tuoi sentimenti, guardato con i tuoi occhi, diventa uno scenario di bellezza infinita dove l'ironia, la speranza ma anche le certezze rendono questa poesia un capolavoro assoluto. Sono guarito appena in tempo per riuscire a leggere questa toccante meraviglia. Cara Anna ti penso sempre con grande affetto. Giorgio
mi dispiace che tu non sia stato bene, caro Giorgio, e mi rallegro in cuor mio di un simile commento ad una poesia che se ne stava lì, triste da giorni...grazie Giorgio, sei uno degli amici di Ph che mi sono più cari..amici della prima ora...consolidati e sempre presenti.
stammi bene, mi raccomando.
anna
troppo lungo per essere epitaffio..ma corto per essere testamento..grazie Lina