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Pubblicata il 19/09/2002
Le stelle,
le piu' grandi
mi guardano
coi tuoi occhi
che nascondono
cicuta.
Mi circuisci
con la tua
lieve cintura
di nebbia
che accarezza
la mia paura..
Dal mare giunge
il tuo vascello
che con se ti porta...
Dolce gabbiano,
candida ala
che sconvolgi
l'ombra
e assottigli il vento
che tinge
e curva
il crepuscolo,
risuonando
d'oro e d'argento..
Le stelle
ancor mi guardano
ora, come frutti
canditi, affondano
in nubi di zucchero
filato...Cosi' dolci
sono i tuoi tranelli!
Abitano nella casa
di marzapane...
In te cantano
le sorgenti
dell'aurora,
e il fiume di lava
che divora
i ponti,
spianando
il cammino
incontro al mare...
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è un vero e proprio fiume di lava che che si scorre accanto...e spinge il pugno tuo su fogli delicati e puri.
mmmm...mare, vento, vascello...marea....
chissà che direbbe il buon piratastro?!?
M'

il 19/09/2002 alle 10:29

Bellissime metafore, immagini che incantano, in questo gioco d'illusioni e fini nascosti, ma dolcemente sensuali.
Ciao!
Axel

il 19/09/2002 alle 13:48

ma......tu ,lo conosci...non credi? prova un po' a chiederglielo?...he,he he....bacino...baciottoLL

il 19/09/2002 alle 17:34

mi tenate...mi tentate..ed io trascorro molto piu' tempo a fantasticare e a scrivere...Grazie amici...grazie a tutti!! LL

il 19/09/2002 alle 17:36

siete tutti davvero gentili e dolci con me...pensa che prima di entrare nel virtuale scrivevo solo per me..nessuno aveva mai letto le mie poesie....Grazie e ciao..LL

il 19/09/2002 alle 17:39