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Pubblicata il 28/06/2010
All'imbrunire della sera
volgo sguardo
al ciel a domandar
ancor se amor
riaccenderà il mio cuore.

Un canto notturno
arpeggia note silenti
e l'anima si invola impaziente
in una languida dolcezza
riallacciando filamenti aggrovigliati

Un barlume di verticale luce
si fa strada nei corridoi dell'anima
con passo felpato avvicinar te

Raccoglierò stille e fiammelle
a rivestirti il cuore di passione
nell'impeto dell'ardore.

Dora Forino
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al crepuscolo, quando i rumori del giorno tacciono, l'amore si fa strada alle porte dell'anima, che ricomincia la sua danza e un dolce languore ci percorre mentre "i fili aggrovigliati" si distendono.
bellissima e molto piaciuta.
baci eos

il 28/06/2010 alle 09:37

Cara Eos, grazie del tuo commento.
Credo che quando c'è luce nell'anima,
tutto diventa magico.
Un buon inizio settimana.
Dora

il 28/06/2010 alle 10:10

Versi colmi di speranza e fiducia in quella luce propria che riscalderà...
Molto apprezzata

il 28/06/2010 alle 10:28

Grazie cara Lina,
ti ringrazio e ti abbraccio.
Dora

il 28/06/2010 alle 11:08

Un sentimento che si fa immagine, luce, silenzio e canto. Poesia lirica che, letta ad alta voce, fluisce musicale ed armonica. Versi setosi come petali di un rosa sbocciata.

il 28/06/2010 alle 20:35

Una poesia nella poesia
Sentimento,
immagine rilucente.
Luce, silenzio, incanto...
Grazie Sancho,
un sorriso e un carezza.
Dora

il 29/06/2010 alle 09:36