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Pubblicata il 25/06/2010
E' grande il mio cuore
c'è posto per molti
visi cari si guardano in cagnesco
ognuno contraddice l'altro
e vuole allargare le braccia
c'è posto per quel passero laggiu'
lui mangiucchia un pò di pane
si guarda intorno e vola via
dovrei scegliere
ma non voglio, non posso farlo
ed ogni volta dimentico tutti
quando vedo una foglia volare
io vedo un sorriso di donna
o mondi morire
ricordi? Tu mi chiamavi
ed io non sentivo...
sono così
inaffidabile e fedelissimo
un bambino cresciuto male
assetato di bellezza
straziato di malinconia
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assetato di bellezza straziato di malinconia, questo è parlare mister, come sei ha a che fare con l'aprirsi e chiudersi al mondo ch'è la molla(già) degli artisti, non cambiare prospettiva almeno quando scrivi, sei così vero, rich

il 25/06/2010 alle 08:43

Un'apertura ed una chiusura che mi son piaciute tanto in questa tua poesia molto bella che apre il tuo "essere" agli occhi di chi ti legge.
Bravissimo e spontaneo.
Ti abbraccio,
helan

il 25/06/2010 alle 09:18

e tu sei così cara rich...ti ringrazio

il 25/06/2010 alle 10:12

non è stato facile, e non è facile nemmeno per me rileggerla...grazie helan

il 25/06/2010 alle 10:14

no, secondo me sei cresciuto benissimo: non hai soffocato il fanciullino dentro di te, che ancora sa cogliere la lacrima e il sorriso delle cose, che ancora si "dispera" e si "incanta" per una foglia che cade dall'albero. Non sei l'adulto "serio e affidabile" e "grigio" come comunemente si pensa debba essere un adulto...ma questo è un bene perchè proprio come un bambino ami sul serio!
E se dimentichi di pagare qualche bolletta che scade(cosa serissima!)...non dimentichi però di dare le briciole di pane a un uccellino(cosa sciocca per un adulto).
Sei fatto così: prendere o lasciare e se alcuni ti troveranno irritante altri ti appezzeranno proprio perchè sei così!
un abbraccio
eos

il 25/06/2010 alle 10:29

Bè devo riconoscere che sei consapevole
dei tuoi piccoli difetti.
Inaffidabile e un bambino cresciuto male,
assetato di bellezza ,
straziato di malincona.
Caro Arturo questa tuo essere così,
mi intenerisce...
Posso fare qualcosa per te?
Un caro saluto.

il 25/06/2010 alle 10:36

viene prima la vita o la poesia? Prima quello che uno è (o crede di essere) o la definizione di poeta? Non so se sono poeta, certo che di poeti ne esistono tanti, il poeta grande che parla d'amore, il poeta elegiaco, il poeta maledetto, ecc.ecc tutti parlano di loro e di quello che sono. Le definizioni vengono dopo. Ti ringrazio tab ( mi faceva tanto ridere tabata però..)

il 25/06/2010 alle 11:06

e pensa Dory che questi sono solo la punta dell'iceberg...ne ho tantissimi ed ogni giorno ne scopro altri, qui a grosse linee ho evidenziato le caratteristiche mie principali, quelle a me stesso piu' evidenti, ormai ho un pò d'anni sai....cosa puoi fare per me? Lo stai già facendo, col tuo interesse e la tua attenzione...grazie Dora

il 25/06/2010 alle 11:10

grazie eos, il tuo commento mi conforta, è quello di una persona aperta di mente..un abbraccio

il 25/06/2010 alle 11:17

ho dimenticato di mettere il soggetto, i difetti....

il 25/06/2010 alle 11:19

grazie leo per le tue belle parole..ti abbraccio

il 25/06/2010 alle 12:02

toccante, questa tua, un bellissimo cuore che lascia il suo segno in questi versi
Ti auguro una felice estate, Arturo...
un abbraccio
Ax

il 25/06/2010 alle 12:18

ti ringrazio ax. felice che ti sia piaciuta, un abbraccio e una grande estate anche a te

il 25/06/2010 alle 12:56

Il cuore può essere uno spazio immenso dove potrebbero stare tutti, compresi quelli che si guardano in cagnesco e le piccole cose della vita che pesano quanto un passero. Quando prendiamo l'abitudine di guardare in dietro ci accorgiamo quanto avrebbe potuto essere grande il cuore e, forse, non lo è stato. Vediamo le nostre debolezze e i nostri desideri perduti, le cose non comprese allora, colorati tutti dalla malinconia. Poesia fitta e coinvolgente.

il 25/06/2010 alle 15:54

grazie sancho, sei sempre molto gentile..un abbraccio fraterno

il 25/06/2010 alle 17:14

cosa ti posso dire Arturo
dopo tutti i commenti degli amici cari,
io ti voglio dire solo una cosa,
sei così e per me sei fatto proprio bene.
un uomo sognatore come un delicato fiore
che nel tempo non perde il suo odore.
Marygiò

il 25/06/2010 alle 18:35

Caro Arturo, tutti abbiamo virtù e difetti ,
basta smussare alcune angolosità del carattere
e cercare di migliorare prima per se stessi e poi
per chi ci vive accanto.
Un caro saluto.
Dora

il 25/06/2010 alle 21:57

come sei buona mary...ti abbraccio e ti ringrazio

il 25/06/2010 alle 22:02

certo Dory, è naturale e giusto, senza avere la pretesa però di diventar perfetti, già riconoscerli e conviverci aiuta molto a volte nello smussarli...un saluto anche a te

il 25/06/2010 alle 23:24