PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 22/06/2010
Un cappello sulla porta
un'amica nel cuore
nonostante l'offesa
dell'incomprensione.

Una canzone nella notte
in un'Atlantide costruita
con calce d'amore,
sommersa da onde
di sospettosa gelosia.

In un santuario o in un album
di piccole perle, seminate
nel cammino a quattro piedi

un solo dolore e mille pensieri.
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a me è piaciuta proprio, bravo Marko

il 22/06/2010 alle 09:28

c'è tutta la complessità di un rapporto, s'intravede il travaglio interiore, per me è bella, la trovo vera e profonda

il 22/06/2010 alle 10:04

Sai a volte anch'io mi dico la stessa cosa, anzi capita abbastanza spesso, soprattutto dopo aver riletto le poesie del primo periodo. Poi però rifletto un po' di più e mi rendo conto che la poesia in fondo rappresenta quello che siamo e, poichè ognuno di noi cambia (non solo fisicamente) il suo stile è destinato a cambiare.
Penso sia dovuto a questo il mio cambiamento di stile e il mio non riuscire a scrivere come una volta.
Grazie comunque del consiglio e dell'apprezzamento

il 23/06/2010 alle 07:57

Grazie rich

il 23/06/2010 alle 07:58

Grazie arturo, noto con piacere che il messaggio è arrivato anche se quello che mi fa più piacere sono i termini "vera" e "profonda", caratteristiche che per me sono essenziali nella poesia. Non amo gli artifici nè le strutture metriche.

il 23/06/2010 alle 08:02

il nostro interno non cambia ,ma si moltiplica con tutti i nuovi versi che il tempo ti pone innanzi ,sei sempre te stesso,un abbraccio con un capello sulle ventitré ahah cate

il 24/06/2010 alle 19:53