E' un paese di duemila anime, Gail, dove sono nato qui nelle Marche, un piccolo paese che ha accompagnato i miei sessant'anni.
Amore e nostalgia per il tuo paese,dove si nasce,lì rimane qualcosa di noi.Bella.
Una descrizione che ti lascia vedere
il tuo paese,
come in una notte silenziosa ,
dove le ombre calano,
e addormentano,
d'un giorno che geme
al suo finire
anche il respiro
sembra farsi lento
come un viandante
che stanco
chiede il riposare..
Bellissima descrizione.
è una nostalgia del presente Luceblu poichè ci vivo ancora e si rimane attaccati a quell'attimo di tempo che sembra non trascorrere mai.
Grazie
Credo d'averla scritta sette o otto anni fa Dora, l'ho ritrovata per caso nel mio grande archivio, ma l'ho sentita attuale poichè nulla è mutato fra quelle case, molti sono nati, altri partiti senza ritorno, ma le sensazioni restano immutate.
Grazie
Io vorrei ritornare nel mio paese
Carerta per essere precisa,
mi cullerei in quel parco Reale
dove da fanciulla andavo a giocare,
lo faccio spesso con la fantasia,
mi vedoa giocare insieme
a tutta la compagnia.
tu sei fortunato caro Airon,
goditelo il tuo paese finchè puoi.
UN saluto.
Marygiò
Grazie marygio, si sono convinto che i piccoli valori di una minuscola comunità valgano più delle illusioni di grandi metropoli.