poesia un poco triste e penetrante,
la distruzione nel battito di ciglia
mentre l'aria fresca nel palloncino
si disperde ed è introvabile
nella tua vita.
con addetto.
Marygiò
penso che paesaggio esterno ed interno si intreccino nei tuoi versi: tutti e due distrutti dolorosamente e non intravedi la possibiltà di un cambiamento. L'inquinamento ambientale è totale e la bellezza paesaggistica solo un ricordo.Ugualmente dentro te qualcosa è morto per sempre.
ciao eos
l'inquieta calma che contiene terra bruciata non delude affatto l'avvio del tuo fare poetico e preannuncia la disperazione che verrà, rich
Mi sembra che tu faccia un'analogia fra la distruzione del continente inesplorato, distrutto in un attimo come un palloncino, con la tua vita distrutta da una forte delusione.
E' triste, ma capita anche questo nella vita...niente di più facile che possa capitarci.
Ti comprendo e condivido in pieno questi tuoi versi.
Ciao, helan
Ciao 4lex
e gli elementi
ora stanno convulsi
per il peccato
Gesù vuole lavare
anche abitare i cuori
Gesù benedica te,
ti abbraccio,
La tua poesia mi ha fatto pensare alla ricerca della valle dell’EDEN ,
un sogno di una terra così come descritta nel paradiso terrestre , candida, magica, inesplorata
per usare i termini da te usati.
Ricordiamoci che i dinosauri si sono estinti per via di una nube tossica , sembra, dovuta ad una meteorite.
Purtroppo la natura ci riserva delusioni e nella sua benevolenza non possiamo rifugiarci.
Così almeno a me sembra…poi la capacità di incidere negativamente dell’uomo aggrava ulteriormente le cose(vedi inquinamento).
ma , a mio parere siamo troppo presuntuosi , non tutto ciò che accade è effetto dell'uomo.
In fondo il fascino della natura sta nel suo continuo trasformarsi in forme che a noi possono piacere o meno, con modalità che ci appaiono poetiche o no.
E noi uomini siamo troppo piccoli per creare direzionare le cose dove vorremmo.
Ciao.
Gilella
Scusa il ritardo nel risponderti. Mi piacciono la tua sensibilità e l' empatia con la natura. .La Terra candida di purezza ancestrale, i cicli vitali scanditi dal sorgere del sole creano un quadro magico che si dissolve nella cruda e immediata realtà del presente. Bella !