PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 18/09/2002
Appoggiami piano a questo muro,
di bianco della sala
e lascia ch'io chiuda gli occhi
perché con troppa dolcezza
ti assalo.
Le labbra mi assali
con le tue che calde
mi forzano come uno scrigno
perduto nel tempo.
Ho una foto di noi contro un muro
che ci cattura vibranti e vogliosi.
Sei bella così non ti ho mai vista:
dorata dalla poca luce la tua pelle,
bellissime le ciglia nere
poggiate sulla guancia,
la candida guancia,
e rosse le labbra della tua bocca
che un poco aperta la mia lingua penetra.
E dai capelli pochi ciuffetti
scendono docili e lisci
come mai sono stati.
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