PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 17/09/2002
Nuda e splendente
Mescoli
Liquidi sacri
Su arida terra
E fecondi ogni cosa.
T’incoronano
Mitiche stelle
Fisse
Con lo sguardo rivolto a Dio
A supplicar misericordia
Per il destino
Che t’è stato già scritto
E che su pergamena di tempo
Leggesti prima di nascere
Qua.
Sei Venere dal verde sguardo
Che Mercurio ti vuol sua.
Lontano germoglia il grano
Simbolo di sapienza
E m’inviti a coglierlo
Per farti diadema di spighe
Tu Regina del mio essere
A impreziosirti il volto
Che limpido e puro
Rifugge un bacio
Per non diventar umana.
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...le stelle, fato e destino....le stelle, luci sulle luci del mondo...spighe...simboli di buona sorte...un diadema sui capelli fatto di spighe profumate d'amore è il regalo più prezioso....davvero bella...setanera...

il 17/09/2002 alle 11:26

Bellissimo inno alla grande Madre, bei versi che dipingono belle immagini, tra cui il finale perfetto!
Complimenti!
Non ti commento l'altra poesia, perché mi sono stufato di polemiche e di persone che nello scriver il proprio profilo, non essendoci spazio sufficiente per scrivere "sono stato dallo psichiatra, invano!" hanno lasciato solo la parola psichiatra.
Un abbraccio
Axel

il 17/09/2002 alle 13:31
GAF

Carta di speranza e di sogno una delle più belle così come questa poesia.
Ciaooooooo
Elisabetta

il 17/09/2002 alle 14:25

Grazie, Ily.
Pensa un po'! E io che credevo di ricevere più commenti a questa.
Per fortuna che B. ha cliccato un suo amico e non sono più la poesia del giorno!
Che fatica!
N.

il 17/09/2002 alle 14:26

Grazie. Tutto per incoronare la mia Regina.
N.

il 17/09/2002 alle 14:30

Caro Axel, pensa un po'.
Mentre ero in chat con GAF, la sapiente mano di B., avvezza solo a usar un dito, ha cliccato un suo amico che è diventato, suo malgrado, la poesia del giorno.
Come si fa con 8 poeti ad avere 60 letture in 15 minuti.
Misteri che solo B. sa e può risolvere!
Mi faccio una risata.
Crassa.
Ti ringrazio per il commento.
Poesia complessa e difficile per l'armonizzazione dei concetti che ho cercato di tradurre in poche righe.
Quanto alla corona....... è per la mia Regina dagli occhio verdi, mia Venere e Papessa, mia Tutto.
.........Tutto qui.
Grazie.
Ernesto

il 17/09/2002 alle 14:34

splendori e visioni celesti....riesci sempre ad affascinarmi,conducendomi per mano nel tuo magico emisfero.....Adios...LL

il 17/09/2002 alle 15:36

Un viaggio lungo anni luce, mai e poi potremo sapere se quello che scrivi è vero..... sognare? ma sì! proviamo a sognare.
Un bacio ed un sorriso. Giulia

il 17/09/2002 alle 16:47

Grazie, Betty.
E' indubbiamente una bel carta dai tanti risvolti simbolici.
N.

il 17/09/2002 alle 16:55

Ti ringrazio.
Ma non sono il Pifferaio.
E poi, chi ti dice che narri delle favole?
N.

il 17/09/2002 alle 17:05

Esistono anche i sogni che annunciano qualcosa:
"E quando verso il mattin del ver si sogna", diceva Dante.
Grazie.
N.

il 17/09/2002 alle 17:08

...tesoro mio...che gioia sentirla elogiare con così soavi "profumi" di parole...mi sembra di vederla e...e di vedere in te crescere questo amore...
...è la tua "stella cometa" e la sua scia fa volare anche me...credo che questa, amico mio, sia una fra le tue più belle...
...leggendola ho colto "fra le righe" una preghiera...
...la vita vi sta chiedendo molto e Dio vi donerà il triplo...
...baci...tua simy

il 17/09/2002 alle 22:41

Cupola nera
trapunta di stelle,
dai confini del tempo
sei la guida del mondo.
Navigatori di sogni
hai guidato su rotte lontane,
sentieri fatti di nulla
verso un mondo di nebbie.
Brillate stanotte o stelle,
mentre percorro la strada
che porta all'amore,
mentre cammino in silenzio
il sentiero dei sogni,
verso grandi occhi
cosparsi di piccole luci.

L.

il 18/09/2002 alle 00:21

Siamo sempre sul pagano,Simy.
Ti ringrazio per il commento e per l'apprezzamento.
N.

il 18/09/2002 alle 01:12

Hai interpretato un mio sogno Luigi e oggi ti sono particolarmente grato.
Puoi da solo constatare come sia attuale quel detto aureo di Pitagora che dice: come la verità, anche l'errore ha i suoi seguaci.
Solo chi soffre e chi ama ha il rispetto degli altri e per gli altri, per le opere degli altri e per quanto loro riescano a compiere.
Che ci vuoi fare, è la vita!
E' la vita che ti fa incontrare sulla strada un amico al quale gli tendi la mano e lui ti sputa su. Io me la asciugo e tiro avanti. Lì rimane lui; io vado avanti.
Grazie.
Ernesto

il 18/09/2002 alle 01:16

Mi è molto piaciuta sopratutto mi paice il tuo modo di scrivere bravo davvero!ester

il 19/09/2002 alle 20:57

Grazie, Ester.
Mi fa piacere che apprezzi il mio modo di scrivere.
Compatibilemnte con alcuni personali problemi, nei prossimi giorni finirò di scrivere i Tarocchi.
N.

il 19/09/2002 alle 21:47

Prendo atto di questa tua precisazione ma l'avevo perfettamente capito! E, del resto, lo avevano capito tutti coloro che frequentano il sito.
Ciò che mi dispiace, molto onestamente, sono i modi poco corretti e le volgarità gratuite profferite.
Non intendevo che il mio piccolo operato dovesse essere considerarto sacro e, quindi, esente da offese.
Ma scendere così in basso è cosa che mi ha addolorato profondamente data la circostanza che su questo sito girano molte donne e persone con un animo sensibile.
E, poi, ritengo di essere una pesona sobria e ben educata.
Grazie.
E.

il 20/09/2002 alle 18:51