PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 04/06/2010
Ora il silenzio
domina la notte
e il vecchio giorno
ha fatto posto alle stelle.
Ha un nome
l’angelo che mi siede accanto,
mai si stacca dalle mie pupille
e l’eco del suo nome
mi risuona dentro
come un temporale.
Quando vivo l’agonia del cuore
la sua mano mi carezza l’anima
così la sua voce,
come pioggia graffiante,
scivola sui miei pensieri
e con ali schiuse di aquilone
mi guida a ricercar le stelle
e poi, dolce, concilia
il mio affondar nel sogno.
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

Muttoolto bella ed originale con l'angelo che domina tutto nella sua estrema potenza ma che con la sua mano dolcemente concilia l'affondare nel sogno

il 05/06/2010 alle 07:27

molto bella, questa presenza che si avverte nei tuoi versi e che diventa guida per un sentiero nella vita che non ti vedrà mai sola...
un abbraccio!
Ax

il 05/06/2010 alle 19:08

Grazie di cuore Giorgio, anche per la tua gradita presenza.
Un carissimo saluto,
helan

il 06/06/2010 alle 22:18

Grazie di cuore Axel, è sempre un piacere leggere
i tuoi commenti.
Un abbraccio,
helan

il 06/06/2010 alle 22:19

l'eco del suo nome mi risuona dentro,
è molto fortunato questo tuo lui ipotetico,
sono felice per te che riesci così bene
a sentirlo vicino che come pioggia graffiante
scivola sui tuoi pensieri.
bellissima.
marygiò

il 06/06/2010 alle 22:42

bella l'immagine di questo amore che come un "angelo custode" ti consola e ti guida fuori dal guado.
Mi ha colpita la sua voce che "risuona dentro come un temporale" e che come pioggia lava via il dolore.Il pianto (la pioggia) dà sollievo al cuore che più leggero si acquieta e si placa e tu puoi abbandonarti al sonno-sogno.
bella davvero!
baci eos

il 06/06/2010 alle 22:58