mimerò il sorriso che ci vuole
per aprire lo scrigno dei tesori.
che bello essere amati cosi profondamente Nino.
complimenti.
Marygiò
Deluso da un sogno bislacco, provvederai a dipingere il più assurdo degli ardori su una tela e mimerai un sorriso per aprire lo scrigno dei tesori.Le delusioni costringono a mentire a noi stessi pur di riavere quei profumi e sapori passati.
Bellissimi versi molto malinconici e un pò amari.
Un caro saluto ninomario,
Ciao, helan
bellissima e spero ancora valido il proponimento di riaprire quello scrigno dove lei aveva riposto ciò che ti permetterà di sentirla dolcemente vicina.
un abbraccio eos
Tu sai a chi è rivolto il mio amore. In ogni mia poesia che alla fine fine porta una E
ti abbraccio
ninomario
sogno e realtà troppo spesso si confondono
nel mio esistere la realtà non permette il sogno
ma solo la sua cruda assurda e irreversibile verifica.
ciao eos
un caro saluto
ninomario
solo moltissimo amari ed a ragione considerato che per me è crollato una parte di cielo.
ti voglio bene per l'attenzione solidale
ninomario
impossibile, pensare di fare certe promesse, non amare piu, amare è vivere...ripensaci, ciao Rosa
coincidenza? Stavo proprio pensando ad un tuo eventuale commento che quasi richiamato puntualmente ha confermato la tua grande capacità dianalisi e si sintesi nonchè la piacevolezza dell'ascolto
E perchè no? Ci ripenserò.Forse!
ciao ninomario
L'Amore è un dono,un regalo.Non si puo' comprare,nè vendere,nè barattare.A volte,perchè l'amore, in tutte le sue sfumature,ci ha fatto così tanto soffrire,vorremmo non averlo conosciuto.Ma qualsiasi atto d'amore è eterno,non va perduto,non svanisce: rimane per sempre lì,nella nostra anima.
Abbraccio.
molto saggia, sai veramente valutare le cose e con rigorosa esattezza.
Ammiro di te la pacatezza espressiva, decisa e conciliante.
Un grazie immenso, se vuoi spiegami le foto!
ricambio l'abbraccio
ninomario
quell'amore così profondo e radicato
non lascierà mai più il suo operato,
poichè quell'amore è eterno e benedetto
finchè vivrai abiterà il tuo petto.
Marygiò