mi trasmette una sensazione di delusione, di amarezza come di qualcosa di cercato, voluto ma che proprio perchè voluto non si è realizzato come magia.Cerco di spiegarmi: ho intrapreso un viaggio nel sensuale ma l'ho fatto in maniera "scientifica", riproducendo razionalmente le varie tappe dalla "creazione" di neologismi al cigno nero per fermare il cuore ai riflessi di amori falsi.Ho ingannato me stesso illudendomi di aver "conquistato" mondi nuovi ma le note, l'armonia è rimasta intrappolata, non si è sprigionata. E non avrebbe potuto perchè "sotto il calice del giglio" ho riprodotto simulandole certe sensazioni e nulla di quello che "avrebbe dovuto" realizzarsi si è realizzato: la mente non si è arricchita di sapori nè le labbra.
La magia insomma nasce spontanea,quando vuole, come vuole, non può essere riprodotta con "metodo scientifico" perchè ne abbiamo nostalgia e desiderio.
bella e in un certo senso istruttiva, almeno per come l'ho intesa.
un abbraccio eos
tristissima axel, un tramonto dolcissimo di illusioni in una luce serale, ma ci saranno sicuramente nuove albe. un abbraccio
Molte cose che dici sono certamente "trasparenti" nei miei versi, il discorso delle magie è ambiguo, può significare sia che ricreo magicamente i mondi che avrei voluto, sia che rinnego il potere effimero del loro passato effetto negativo. Del tema scientifico in realtà non ci sono allusioni, il cigno nero è solo il simbolo rappresentativo di ciò che succede o è successo...
Le magie sono tutt'altro che scienza, fanno parte dell'illusione.
Bene hai colto anche l'allusione alla mente senza sale che però ha un duplice proposito: quello che tu hai ben colto E uno sbeffeggiamento a chi non riesce a tollerare i miei controcanti fra parentesi!
In quest'ottica il significato è ben altro! :-)
Un abbraccio caro e grato per le tue analisi minuziose!
Ax
Ti ringrazio per la tua partecipata lettura e augurio!
Un abbraccio
Ax
solo questo: gli accenni al "metodo scientifico" non li ho trovati nei tuoi versi nè mi aspetterei mai di trovarvi qualcosa del genere.
Grazie per avermi svelato l'altro significato di "labbra e mente senza sale": lo trovo molto adatto per i destinatari.
un riabbraccio eos
c'è sempre molta energia, tagli, spire, buio, ma le doppie parentesi sorprendono dando respiro interno, la mente che legge ne ha bisogno più dell'autore che gira per i suoi dedali con la facilità di un principe...
Perdonami Axel, ma devo fare mie le parole che ha detto Fabio, ha colto nel segno cioè son le cose che penso io, che non vorrei mai uscirmene dai versi e leggerli e rileggerli e come in un labirinto non riuscire ad uscirmene.
I tuoi non son versi che li leggi e finisce lì, ma vuoi rileggerli ed entrarci dentro, nel loro significato e in quello che dicono a chi, individualmente li legge.
Non ti ho detto che i versi son bellissimi....
Un abbraccio, helan
ti ringrazio cara Rich, sono davvero lieto delle tue considerazioni anche sul controcanto tra parentesi, oggetto di melensa critica da parte di chi non le comprende...
Ti abbraccio...
Ax
nessun perdono ma gratitudine, carissima, lieto della sintonia fra voi che mi leggete e me, che cerco di esprimere come mi viene spontaneo, la mia ricerca.
E sono davvero lieto che i versi si lascino attraversare in più letture che so attente e in sintonia vera...
Un abbraccio affettuoso.
Ax
ho capito in quale senso intendevi, carissima, e tuttavia non rinnego anche la commistione con la scienza e sue metodologie anche nella poesia, che forse qua e là appare in altre poesie.
Ancora grazie, cara Eos!
Ax
