PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 03/06/2010
Non è il caso di definirsi “attento”
se in qualche momento
ti assale un sentimento
di gioia o di malvagità.
Dov’è la colpa?
se sei la vittima di trapassati eventi,
vittima innocente.
E’ la solita solfa!
Nelle sperdute lande
restavi l’incosciente
che genera tristezze
e povertà
e un turbinio di generosità.
Non credi a niente
e te ne fai meraviglia
per cose dette, tuo malgrado.
Credi a qualcosa e non la spieghi
e la tua mano già si posa
su una bottiglia
che non ti porta mai
alla verità.
E poi vedersela col senso del peccato,
sentirsi inseguito, dannato
e condannato,
e giocoforza accontentarsi
di ciò che si rivela
un fico d’India
invece di una mela;
volevi morderla
senza suscitare scandali,
senza osservare regole,
senza subire limiti,
così come facevi,
quando da bimbo,
raccoglievi fragole.

nonpiùprimiziemaogmnms9610
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ho appena mangiato una mela, bella rossa e invitante...ma non sapeva di niente, come la maggior parte della frutta del resto. Sicuramente quindi non era ogm ma non era una mela! Quindi niente più "peccato" no, ora che le mele non ci sono più.
un abbraccio eos

il 03/06/2010 alle 15:03

Son versi introspettivi i tuoi e vi leggo tanta amarezza per qualcosa che ti ha fatto male e che non riesci a digerire.
Purtroppo nella vita non ci sono solo le cose belle e dobbiamo affrontare tutto quel che ci capita nel miglior modo possibile.
Ti auguro serenità.
Un abbraccio,
helan

il 03/06/2010 alle 15:05

probabilmente la miica "mela" era in effetti un fico,
e le foglie di fio utilizzate poi...

il 03/06/2010 alle 15:19

non capisco
je ne comprend pas
I don't undertand
no compriendo
sei o non sei europeo
saluti/e
ninomario

il 03/06/2010 alle 15:31

passerà sicuramente questo stato di frustrazione.
verrà sicuramente per te un po di sole per riscaldare
il tuo grande cuore, te lo auguro immensamente.
Marygiò

il 03/06/2010 alle 15:32

una mela OGM dunque oggetto geneticamente mutato dall'uomo che tutto sta guastando, anche la sua stessa vita.
ti ringrazio e ti abbraccio
ninomario

il 03/06/2010 alle 15:36

con te che mi pensi e mi aiuti tutto andrà per il meno peggio
ti abbraccio
ninomario

il 03/06/2010 alle 15:38

Accetto il tuo augurio che ricambio con uguale intensità
ti abbraccio
ninomario

il 03/06/2010 alle 15:41

probabilmente la mitica "mela" era in effetti un fico,
le foglie di fico utilizzate poi dai mitici progenitori Adamo ed Eva.
Mi era "scappata" qualche letterina, ci devo stare
attento altrimenti passo ancora come un asinello...

il 03/06/2010 alle 16:10

Qualche volta si vorrebbe trovare l'innocenza dei bambini e raccogliere fragole,more,fiori genuini ma purtroppo ora ti offrono spine in cambio di rose e fichi d'india in cambio di mele.Te li offrono su un vassoio d'argento per cammuffarli.Come tu dici bisogna accontentarsi o fingere di farlo.Poesia attuale e veritiera.Abbraccio

il 03/06/2010 alle 17:06

grazie per il preciso commento
il video è pronto ma telecom non ha dato la linea forse a momenti dicono se no a domani
scusami e ciao
ninomario

il 03/06/2010 alle 22:06

ho caricato il video su you tube
puoi vederlo

il 03/06/2010 alle 22:40

se riesci a farmi capire veramente, veramente ti saluto affettuosamente
ninomario

il 03/06/2010 alle 22:43

Come posso ringraziarti abbastanza per questo meraviglioso regalo che ho ricevuto da te?E' bellissimo,vorrei commentare sotto il video ma per ora non ci riesco.Sono un po' imbranata!!!!Riproverò,domani.Buona notte amico.

il 03/06/2010 alle 23:46

grazie ,sono felice che il mio messaggio
insieme al pensiero intenso ti sia arrivato.
buona giornata.
Marygiò

il 04/06/2010 alle 06:04

Hai scritto:

"E poi vedersela col senso del peccato,
sentirsi inseguito, dannato
e condannato,
e giocoforza accontentarsi
di ciò che si rivela
un fico d’India
invece di una mela;"

Allora ho fatto questa considerazione:

"probabilmente la mitica "mela" era in effetti un fico,
e le foglie di fico poi utilizzate dai mitici progenitori Adamo ed Eva ne sarebbero la riprova: che la mela non era una mela ma un fico!"
messa nella tua metafora: il male antico non è così
pungente, ma è solo un atavico nostro senso di
colpa che ci trasforma in peccatori;
in sostanza, voglio dire, che non nasciamo
peccatori, perché? perché la mela era un fico!!!
Ciao

il 04/06/2010 alle 09:17