Penso che il mattino di sale sia un mattino di sole, per il resto è bellissima sopra tutto quando cerchi riparo sotto un albero raro e fresche fronde ondeggiano al vento. E' stranissima una cosa, una strana empatia che ci lega. Nel mio ultimo racconto (che ancora non conosci) fra i personaggi c'è una quiara che vive esattamente come in questa tua poesia. Ciao. Giorgio
il posto in cui vivi dev'essere bellissimo e immagino una natura incontaminata.
E' molto visiva questa tua poesia e sembra di vedere la tua valle circondata da monti che la proteggono e di vederti , persa dietro dolci pensieri mentre raccogli fiori nel prato e ne fai un mazzetto da portare a casa.Vita serena e appagante che segue il ritmo della natura.
E' un inno alla vita!
baci eos
Versi tinti di grano maturo in un Giugno
ricco di colori e profumi..dove si trascorrono serate in compagnia di amici di poesia ,
per poi scrivere momenti di grande serenità.
Brava!
Dora