PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 30/05/2010
Sabato mattina,
fuori rumori
ovattati,
vellutati,
il condominio
si sveglia
lentamente;
non ho bene la cognizione
del tempo;
ma ho esattamente l’idea di te,
devo chiamarti,
devo lasciarti
un messaggio;
che sarà oggi,
non lo so,
non lo so mai che avverrà,
tra un minuto,
un ora,
un eternità;
vivo un po’ alla volta,
a piccole dosi,
alla giornata;
non chiedermi di più,
non ce la farei;
la mattina passa
un po’ indulgente,
presto sarà tardi,
sarà domani,
presto.
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