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Pubblicata il 21/05/2010
Una grigia mattina di maggio
un ritorno a casa
piove
la cenere degli anni mi assale
come un vento
eppure niente è cambiato
sono quel ragazzo partito tanto tempo fa
il vuoto dentro e tante speranze
sogno ancora
guardando le nuvole passare
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condivisibile in molti aspetti, carissimo!
Concetti che coinvolgono...
Un caro saluto
Axel

il 21/05/2010 alle 17:07

grazie axel...un abbraccio

il 21/05/2010 alle 17:10

Bellissima immagine! Un turbinio di "grigi" che rende benissimo lo stato d'animo.

il 21/05/2010 alle 19:45

grazie, sei molto gentile...ciao

il 21/05/2010 alle 19:48

il problema secondo me è che invece tutto è cambiato ma non nel senso che invece sognavi
sennò perchè la cenere degli anni?
oppure che hai ancora le stesse speranze ma nessuna è diventata realtà, sennò perchè il vuoto dentro?
oppure ancora cerchi qualcosa, un senso che speri esserci e questo è positivo perchè non ti sei arreso.
non so decidermi tra le tre interpretazioni e così le ho dette tutte e tre.
magari sono tutte sbagliate e non ho capito nulla!
aspetto lumi.
un abbraccio eos

il 21/05/2010 alle 21:10

grazie a te Leo, beato te che hai smesso di fumare, a me casca sempre la cenere dappertutto...ciao

il 21/05/2010 alle 22:04

la cenere degli anni è la consapevolezza che gli anni sono passati, e tanti pure, lo vedi nel tuo corpo, lo vedi nei ricordi, che aumentano, nelle sconfitte...ma guardandoti dentro ti accorgi che sei sempre lo stesso, ed anche il vuoto, e la conseguente ricerca, la molla che ti spinge a cercare, insieme alle speranze...insomma il tempo passa, aumenta la tristezza, la cenere degli anni, ma dentro resti lo stesso...tutto qui cara eos

il 21/05/2010 alle 22:10

"sono quel ragazzo... sogno ancora", non posso leggerle certe cose senza mettermi seduta se non lo sono e togliermi gli occhiali e sospirare, non ti sembra bello? a me sì, rich

il 21/05/2010 alle 22:34

mi sembra bello sentirmi capito così cara rich, si, e condividere con te questa poesia...grazie

il 21/05/2010 alle 22:46

Le nuvole che passano non sono mai le stesse, ma altre, infinite, che attraversano sospese il cielo. Se nulla cambia nella tua vita, cambiano i tuoi sogni e ... le nuvole che osservi. Ciao, Fabio.

il 22/05/2010 alle 07:30

vedi Fabio, è sempre tutto relativo, la nostra percezione delle cose è limitata, ma ho l'impressione che il nocciolo interno, la nostra "impronta"rimanga sempre la stessa, pur in mezzo all'eterno fluire...le nuvole cambiano è vero, e un pò cambiamo anche noi, ma in fondo....grazie

il 22/05/2010 alle 07:40

Versi introspettivi a guardare il tempo che passa ,ma avere sempre un cuore pieno di speranza.
Molto gradita.
Dora

il 22/05/2010 alle 08:53

grazie Dora, sempre gentile. un saluto

il 22/05/2010 alle 09:20