una crisi, struggente l'inchiostro secco di parole disperse, ancora di piu' "con l'ancora incatenato al petto rotondo, tocco il cielo nell'ultimo verso"...tristissima e bella
I primi quattro versi e gli ultimi in chiusa, per me, dicono tutto il dolore e il tormento ivi racchiusi.
E l'incipit ne è il sigillo.
Il mio animo era già in tale atmosfera ed ho recepito ancor più i versi che mi son piaciuti tanto.
Un abbraccio,
helan
ti ringrazio per la tua costante presenza e apprezzamento.
un abbraccio!
Ax
grazie ancora per le tue parole, cara Helan, mi spiace solo non averti sollevato dal tuo stato d'animo ma di averlo dipinto con altri toni grigi...
un abbraccio a te...
Ax
il dolore non può essere eliminato come un fiume non può essere sbarrato:ne impedisci il corso naturale ma alla prima "perturbazione d'anima" esonda e travolge con furia e trascina con sè le margherite(L'amore) recise dalla scure nella volontà di "strapparle" dalla mente.Per quanto lo soffochi, in altre parole,l'amore è in noi , lo strappi dalla testa ma risorge nel cuore e fa male e pur nel dolore, anche incatenato dà momenti d'estasi.
Perchè vuoi ammazzare l'amore?Libera il Sole fallo brillare,non soffocarlo e non fingere di non vederne l'agonia.
E' molto bella axel e la lettura mi suscita quest'immagine: la ragione personificata e armata di una scure di lava disseccata(l'amore finito) che in preda ad un raptus distruttivo vuole fare tabula rasa delle margherite(amore vivo) ma non ci riesce.
un abbraccio eos
e finalmente ho capito cosa volevo dire... :-)
Grazie eos per le tue mirabili analisi che scavano in profondità...
un abbraccio caro
Ax
immagini violente e poi quell'amore silenzioso tra parentesi... sono d'accordo con arturo su ciò che ho più apprezzato qui, rich