PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 18/05/2010
Non temo di perdermi nel caos. Ho paura di abbandonarmi alla monotonia.
Non temo di esser solo. Ho paura di sentirmi solo.
Non temo di poter cadere. Ho paura di non riuscire a rialzarmi.
Non temo il buio. Ho paura di non vedere più la luce.
Non temo di ricevere una delusione. Ho paura di ferire qualcuno.
Non temo di dover affrontare un’avversità. Ho paura di poter scegliere.
Non temo di perdere una sfida. Ho paura di vincerla.
Non temo un cattivo giudizio. Ho paura di un buon consiglio.
Non temo di soffrire. Ho paura di star bene.
Non temo il futuro. Ho ancora paura del passato.
Non temo di cercare l’infinito. Ho paura di non trovare nulla.
Non temo una dura verità. Ho paura di una buona bugia.
Non temo di perdere una persona cara. Ho paura di dimenticarla.
Non temo di rischiare. Ho paura di essere sicuro.
Non temo le domande. Ho paura delle risposte.
Non temo gli altri. Ho paura solo di me stesso.
Non temo il valore delle parole. Ho paura del peso del silenzio.
Non temo di essere sensibile. Ho paura di essere fragile.
Non temo l’amore. Ho paura dell’odio.
Non temo di dover morire. Ho paura di poter uccidere.
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ciao eheh anch'io una volta scrivevo tanto con l'anafora
un caro saluto
Sandro

il 18/05/2010 alle 21:54

e poi perché smettesti?
ti ringrazio per una risposta esaustiva.
saluti cordiali
ninomario

il 18/05/2010 alle 22:49

Un lunghissimo elenco di timori e paure. Ma è vita?

il 19/05/2010 alle 06:43

non è che ho smesso del tutto però ho scoperto altre figure retoriche in fondo l'anafora è molto abusata mi pare.
con simpatia,
Sandro :-)

il 19/05/2010 alle 15:24