PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 18/05/2010
Mentre la macchina corre,
mani al volante,
musica in ascolto,
io alzo gli occhi
e lì sulla montagna,
che s'erge a me di fronte,
scorgo un gruppo
d'immacolate nuvole che,
pian piano scendono,
si posan sulla cima,
le fanno da cappello.

Subitaneo un pensiero
m'illumina la mente
e, come un film, con la fantasia,
...vedo due anime,
dalla sembianza lieta,
rotolarsi e cullarsi
in quei sognanti cirri.

Qual posto magico, di pace
di candore e di poesia
potevano cercarsi più di questo?
Lontano il mondo
con tutte le sue guerre,
delle Nazioni e quelle di ogni giorno,
tutto il canestro delle cose brutte
è lì posato a terra, ben lontano,
le chiacchiere, calunnie,
...incomprensioni,
tutto è lontano e pur dimenticato.

Loro son lì beati e fanno scorta
di baci, di sorrisi e di carezze.
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la fantasia, l'ultimo rifugio, la fuga sublime alla realtà tragica del quotidiano, pieno di spine o indifferenza...
Un abbraccio
Ax

il 18/05/2010 alle 16:29

Le nuvole certe volte ci fan "vedere" cose che poi il nostro pensiero e la nostra fantasia accomuna a persone, oggetti. E' proprio vero. Tu ci vedi cose belle proprio perchè sei tu.
Fabio

il 18/05/2010 alle 18:45

Ti ringrazio della lettura e del bellissimo commento Axel.
Un abbraccio,
helan

il 19/05/2010 alle 01:08

Grazie della presenza e del bel commento, Fabio.

Un caro saluto, helan

il 19/05/2010 alle 01:08

Se ci riusciremo... Grazie di cuore.
Un abbraccio,
helan

il 19/05/2010 alle 01:10