Su' passi designati
stelle estinte
e semi di papavero
Cadente melodia
d'altrui dolori
ora la veste di luce
urla malinconica
pianti isterici
della nullità.
un tempo
crisalidi pendenti
illuminavano la Desolazione
del cuore dei villani,
ma la valle dell'attesa
Combatte i mulini
come manichini,
le tenebre
senza ossa
ormai son marcite,
solo l’ausilio
dell’ignoranza
rimane
Vestiamola a giorno
prima che l'eterno ignoto
morbido e violento
ruberà l'ultimo respiro.