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Pubblicata il 17/05/2010
S’è sfilato dal dito l’anello donato
da una donna ferita e da tempo perduta;

quell’anello dorato nel fuoco è caduto,
in un lampo è sparito e mestizia ha lasciato.

Com’è scarno quel dito senza il suo luccicore,
ora è pelle più bianca che rinnova il bruciore.

Quando questo succede sono lieti i prodigi
dice il saggio che crede alle fate e ai presagi.

Quell’anello c’hai perso l’ha preso un signore
che di belli ne ha tanti ma pretende il migliore.

Con raggiri e con dolo, sempre in giro è a cercare
non c’è forza, nè mezzo che lo possa fermare.

Quando questo succede è disdetta e sciagura
e a rincorrere i venti porta solo sventura.

Punta il dito sfasciato verso il sole e vedrai
che, tacendo, il tuo anello al tuo dito ce l’hai:
non pregare, né piangere e il tuo amore riavrai.

scomparsaestivanmsER07
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a me piace, volevo dirtelo, e tanto favola non sembra. La sofferenza rende bella l'anima comune, da rich

il 17/05/2010 alle 18:06

era la fede al dito benedetta,
la chiusa mi ha commossa
ho tanto pregato e tanto ho pianto
ma il mio amore non tornerà purtroppo,
Iddio se l'è chiamato in cielo,
ed io sono rimasta sola.
Marygiò

il 17/05/2010 alle 19:48

Sembra quasi una filastrocca.....bella!!! e molto musicale.

Un caro saluto, helan

il 17/05/2010 alle 23:28

Avrai notato che c'è tanta speranza per riavere quanto normalmente è dovuto e sornionamente
negato
accade tutti i giorni
grazie per l'attenzione e saluteI
ninomario

il 18/05/2010 alle 09:51

dimenticavo. completerei la tua bella affermazione:" La sofferenza rende bella l'anima comune, se uno all'anima ci crede"
e poi stiamo attenti che la cosiddetta terapia del folore, ultima in Italia, serve a lenire una sofferenza che per esperienza diretta non è per niente bella. Se vuoi ti posto una mia ricerca sulla TdD
a rileggerti con vero piacere e...scusami
ninomario

il 18/05/2010 alle 09:56

dopo la chiusa c'è sempre una frase che non sempre è comprensibile, quando vedi una "E" sta per Erica, mia figlia, morta la vigilia di un natale di qualche anno fa, dopo 7 anni di atroci sofferenze e mille pareri contrastanti della medicina mondiale.
Un abbraccio sereno a chi mostra affetto
ninomario

il 18/05/2010 alle 10:04

E' una storia di amore, paura, incomprensioni, sofferenza e prepotena che puoi ascoltare su you tube
ciao elen io attendo una tua foto se vuoi insereirla nel video clip quasi pronto
affetto
ninomario

il 18/05/2010 alle 10:08

mi hai fatto tornare indietro negli anni,il prete che ci sposò mi disse:perdere un marito è dolore, ma perdere
un figlio è mille volte di più,tu hai il dovere di portare
avanti nelle vita i tuoi figli! parole che stanno scolpite nel mio cuore,ecco perchè penso alla tua sofferenza
quanto è interiormente dev'essere Atroce.
mi dispiace tantissimo per questa perdita
che hai subito caro Nino,quell'angioletto da lassù
ti starà sempre vicino come angelo custode credimi!
un abbraccio affettuoso.
Marygiò

il 18/05/2010 alle 10:30

vorrei tanto che così fosse
ciao
ninomario

il 18/05/2010 alle 11:10

ciao helan, la seconda parte del precedente messaggio è un refuso, scusami
a rileggerci
ninomario

il 18/05/2010 alle 11:14

non c'è di che scusarsi, forse tu credi all'animus va bene uguale, a me interessa "soltanto" la poesia, un saluto rich

il 18/05/2010 alle 17:54