caro Signor Ferdinando,
tu non sei quello che vuoi far credere,
poichè quando il sonno non viene
scrivi parole d'amore per il tuo essere,
come faccio anch'io pre liberarmi psicologicamente
dei profondi pensieri.
buona Domenica una tua lettrice nell'ombra.
Marygiò
Noi non siamo mai quello che vorremmo fare credere, perchè ci vediamo o migliori o peggiori di quello che siamo in verità.
Perchè quello che siamo è una media di tante variabili che dipendono dal tempo, da dove si vive e anche dagli altri e dallo sguardo degli altri.
Vedi, per esempio, pur essendo napoletano, io sono molto puntuale... non sopporto i ritardi.
Qui dove vivo, la puntalità è vista come una cosa positiva (anche se tutti non sono puntuali...).
Ora, quando vengo a Napoli, la mia puntualià si trasforma in qualcosa di difficile da soppotare per i miei vecchi amici e anche per le persone della mia famiglia che pure mi conoscono da mezzo secolo e (molto di) più.
Quando il sonno non viene, il mio animo si riempe d'angoscia.
A volte scrivo anche parole d'amore.
Ti ringrazio tantissimo per il tuo commento.
Ferdinando
io sono Casertana e tengo alla puntualità anch'io e per la precisione,ma siamo fatti male secondo me,pe
per esempio una mia amica porta sempre mezz'ora di ritardo all'appuntamento e non si scusa nemmeno,
è questione di carattere.
buona serata.
Marygiò
caro Nando come stai col ginocchio acciaccato?
spero meglio, Marygiò