è una vera dichiarazione di guerra questa tua, lontana dalla dolcezza dei tuoi versi. Tanto che mi sembra non sia tua la paternità . Ho controllato e risulta nel tuo archivio: quindi credo abbia un destinatario ben preciso.Non penso proprio ti servano alleati nella guerra ti prepari a combattere: in ogni caso considerami dei tuoi axel.
un abbraccio eos
Carissima, giustificato, a questo punto il tuo dubbio sulla paternità di questi versi, posso oslo diri che la poesia è come sempre stratificata in due messaggi: quello più evidente è una risposta di battaglia verso chi ha osato definire ME imbelle, (non sa con chi aha a che fare!) l'altra visione è una sorta di possibile amara riflessione ed autocritica, dove il ""TU" è solo forma retorica per l'"IO"
Un abbraccio caro e grazie per la tua presenza preziosa! (molti si defilano... :-)
Ax
se posso darti un consiglio ignorali, lasciali sbattere col muso sul muro: si va alla guerra con un nemico ma in questo caso è troppo dargli la dignità di nemici! I tuoi versi sono unici e inimitabili e se mi sono presa la briga di controllare è perchè anche se "insoliti" questa tua ha una eleganza DOC e il riferimento al guerriero della luce ha tagliato la testa al toro, nel senso che "quelli" non sanno neanche chi sia nè dove abiti la poesia.
Sono solo degli invidiosi!
un abbraccione eos
Cara Helan,
per me la faccenda è chiusa (e forse mai esistita), amplificata solo dall'anomalia in sé, avvenuta su un sito "letterario", in ogni caso, come dici tu (e come ho detto in altro commento), la statura di "nemico" si addice a chi ne ha le possibilità di esserlo, e in questo caso esiste solo figurativamente.
Questo mio grido di battaglia è puramente uno sfogo lirico, quando voglio sfogarmi fisicamente faccio esercizi con le mie katana...
Un abbraccio caro!
Ax
una specie di giustiziere esoterico, la guerra come momento di verità...sei proprio incazzato ax...ciao
No, carissimo, è tutto "over", per me...
Un abbraccio e grazie del passaggio.
Ax
Il tono di questa tua, la fierezza e le parole sono giustificate ed hanno motivo d'esserci.
Sai che appena ho letto, oggi, questi versi mi ha colpito fra tutto la seconda strofa riguardo la fede,
sembrano le parole di un vate.
Anche l'incipit mi è piaciuto ed anche la chiusa.
In parole povere facevo prima a dirti che mi è piaciuta tutta.
Ciao, un abbraccio,
helan
Grato per la tua sensazione riguardo alla strofa sulla fede, è questa forse la parte che meglio si presta ad un monito al mondo e contemporaneamente ad una mia riflessione personale, un esercizio speculativo sulle attese e sulla salvezza personali.
Ti abbraccio e ti ringrazio ancora per le tue parole e presenza
Ax
Scusami Eos, sapevo benissimo di rivolgermi a te, ma avevo in mente Helan, che è stata pluripresente in questi ultimi commenti e oesie e l'assonanza di un nome breve la cui vocalizzazione iniziale è comune, mi ha distratto... :-)
Ti chiedo scusa!
Ax
speravo non fossi tu, per via della morte evocata, rispetto la tua ferita ma non sono neutra e certe cose sono wham dette da chiunque specie da un elegantissimo poeta, con malinconia rich
carissima, andando più a fondo nel signficato di questa poesia, ti accorgerai che non parlo di morte, infatti dico "SENZA la pietà del morire"...
sono schegge di morte, cioé frammenti di una morte "mistica", spirituale, è la perdita dell'umanità, della capacità di essere, oscurata dal buio del rifiuto stesso dell'Essere. E come sopra ho spiegato, il tutto è leggibile come monito che vale anche per me, quindi... :-)
Senza malinconie, carissima, è solo una metafora poetica.
Un abbraccio
Ax
nei miei ormai rari passaggi su ph, leggo sempre splendori nelle tue Poesie caro Ax, ed anche sempre un saluto prezioso a commento nei miei scritti, ti ringrazio di tutto dall'anima
con stima e affetto
y felicidad
Lunaa
Grazie carissima Lady, devo dire che ci manca molto la tua classe, nel sito, e il piacere di leggere le tue eteree bellissime liriche.
Spero di ritrovale ancora, qui, presto...
Un abbraccio caro, con affetto
Axel