PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 11/05/2010
L’erba era velenosa
ma fui costretto a mangiarla,
e ne ingerii da starne male.
Quando mi ripresi, promisi
che mi sarei tenuto alla larga
da quell’Erba, ma anche Lei
felicemente visse lontana.
Tante volte ho chiesto a Dio,
perché dallo stesso stelo
sono cresciute due spighe
così simili e così diverse
e quale senso avesse la
trama di questa storia.
Sto aspettando la Sua risposta,
e pur di averla, sono disposto
a raggiungerlo in ogni dove.
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

Pensare poetico sopraffino, un gourmet letterario frutto dell'amore per un grande protettore
bravo, complimenti e auguri
cordiali saluti/e
ninomario

il 11/05/2010 alle 12:58

a volte ci sono delle aberrazioni cromosimiche e allora capita che da una stessa pianta nascano frutti "sani" e un frutto velenoso! Hai già "dato", cioè hai già sofferto abbastanza, non "avvelenarti" l'esistenza con "perchè" che non hanno risposte. Ricordalo sempre: la miglior vendetta è vivere bene".
con affetto eos

il 11/05/2010 alle 13:37

A parte il fatto che mi è piaciuta, se vuoi ho della ottima erba...
Quella buona...
Non si mangia pero'...

A Dio abbiamo costruito cattedrali magnifiche, moschee sublimi, templi, sinagoghe...
Mi chiedo sempre cosa vuole di più.

Forse cose semplici...

Se posso permettermi...
Se vuoi ascoltare la sua voce, alzati presto e porgi l'orecchio alle foglie degli alberi...
Parlano o applaudono... dipende...

Il Cattivo Signor Ferdinando
P.S. Malato di schizofrenia, ma innamorato di Dio.

il 11/05/2010 alle 14:04

E.C. cromosomiche!
ciao eos

il 11/05/2010 alle 15:23

Accetto volentieri il tuo consiglio, perché sicuramente c'è tanta saggezza nelle tue parole. TVB Fabio.

il 11/05/2010 alle 18:09

Signor, Ferdinando, ho un debole per gli schizofrenici e gli innamorati di Dio. Per cui da ora in poi, riceverà la mia massima attenzione. Grazie, Fabio.

il 11/05/2010 alle 18:11

L'erba di casa tua somiglia un poco all'erba di casa mia e per questo ti comprendo in pieno.
Fa male, molto male quest'erba, ma io la ignoro e confido nel Signore. Non c'è da chiedere nessuna risposta, nè aspettarsela, è solo il male che entra negli animi e produce cattiveria e calunnie.
Spero di aver interpretato nel senso giusto quello che dici nei tuoi versi e, se è così, ti prego di star tranquillo e vivere serenamente per quanto sia possibile.
Un abbraccio,
helan

il 11/05/2010 alle 19:47

Grazie, Helan, per il tuo augurio che accetto volentieri. Le croci sono un crocicchio importante: ci si danna, o si guadagna! Quindi comprenderai perfettamente che non ho nessuna voglia di dannarmi per colpa di qualche altro. Ma più che delle risposte, ho bisogno di una Cometa che mi indichi la via. Un bacio, Fabio.

il 11/05/2010 alle 20:38

la cometa prima o poi arriverà credimi sulla parola,
l'erba velenosa va estirpata e buttata al secchio della
spazzatura.Il Signore ti sarà vicino sempre per guidarti.
questa volta ti mando un forte abbraccio.
Mary

il 11/05/2010 alle 22:10

"Il Signore ti sarà vicino sempre per guidarti" era quello che mi diceva mia madre, prima che si ammalasse. Sei davvero amorevole. Un bacio, Fabio.

il 12/05/2010 alle 08:56

L'erba velenosa è come la gramigna
si insinua tra il grano e infetta il campo...
Versi che hanno una loro metafora,
come un'erba cattiva si intrufola tra le amicizie
solamente per danneggiare...
Caro Fabio,non cercare risposte..
basta il buon senso a farti percorrere
sempre la strada maestra..
E andrà sempre bene!
Un caro abbraccio.
Dora

il 13/05/2010 alle 18:04

Grazie, Dory, so che il tuo atteggiamento non è frutto dell'ottimismo, ma di una fiducia ben più grande. Un abbraccio nelle fede. Fabio.

il 13/05/2010 alle 22:14

Macche' erba ora il prato sta' colmo di fiori , annusateli sono odorosi , fanno sbocciare l'more

il 27/05/2010 alle 08:08

Grazie, Quiara, seguirò il tuo consiglio, certo che mi troverò bene. Un bacio, Fabio.

il 28/05/2010 alle 17:52