a volte la stanchezza fa fare passi falsi che si rivelano fatali.E' terribile il numero di persone che perdono la vita in un modo assurdo, a volte per mancanza di attenzione, spesso perchè le norme di sicurezza latitano.
Ogni volta che accade una disgrazia i mass-media ne parlano per giorni, "i potenti" annunciano rimedi urgentissimi ma......nulla cambia e alla prossima tragedia tutto ricomincia!
Che tristezza!
un abbraccio eoskarma
nella fattispecie bastava avere messo una impalcatura
....ma costava troppo e....si guadagna poco.
storia di misera e di soprusi ma i soprusi sono necessari per gli Ali Babà nostrani
affettuosamente
ninomario
vuol dire che te ne procurerò altre
saluto almeno raddoppiato per te
ninomario
bellissima storia racconta magistralmente che mi sembra vera ninomario, l'hò letta tutta d'un fiato
e mi è piaciuta complimenti.
continua così.notte serena.
Marygiò
Storia vera,
di alcuni anni fa
che ha mandato a morte un giovane uomo
dolcissimo
che ascoltava sempre e parlava mai,
talmente educato ed ubbidiente
da eseguire compiti assurdi
come il salire sui tetti
che certe mattine
sono letteralmente rivestite di ghiaccio.
Da vivo
nessuno lo curava e/o illuminava,
da morto riceve fiori e lumini quasi ogni giorno
ma non ancora la sentenza di giustizia.
Si chiamava Giuseppe ma per noi era Pepp'.
La famiglia non si è costituita parte civile.
A rileggerci con affetto ninomario