L'endecasillabo stringe e costringe
Il verso e la parola a stiracchiarsi
Ed è giusta dannazione e catarsi
Al poeta che l'anima dipinge
Eppur si chiede - mentre allarga e stringe
Quale altro rimedio debba adottarsi
Il nobile esametro, tesi ed arsi
Non certo di più aiuta chi arte finge
Certo magnanimi figuri già hanno
Inventi i prodigi del verso libero!
Ma davvero è vantaggio più che danno?
Esso vola, leggero e un poco frivolo
Ma non è meglio nel marmo scolpire
Che in lieve verbo sì presto a svanire?