PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 07/05/2010
Numerose sono le barriere che impediscono i tuoi passi,
sono troppe le frontiere che a varcarle non è più concesso,
il tremore per “ chissà se passa” questa rossa borsa
gonfia di speranza e di futuro che non c’è,
questa strana cosa che c’è dentro ma cos’è,
scegli una risposta: una pipa o un narghilé.

Mercenari dai capelli rasi, nerboruti e un po’ stressati,
fanno a gara per fermare quei viandanti scuri ed inchinanti,
certi di consumare ovunque il loro sacro rito,
questi ha creato un sito nel bangladesh,
no trepassing, actung, danger, stop e altolà,
tu non puoi più procedere al di qua.

Continuiamo a raccontarci giusti sul presente e sul passato,
a pensare di far giuochi seri da bambini sazi e straviziati
che già sanno tutto sulle strategie di guerra
per far fuori mustafà, battuto e steso a terra
da una bomba a grappolo o proiettili anticarro:
il memico è là.

Continuo a raccontarmi frottole
e a osservare il calare del tempo
sui tronchi
che, eterni pensati,
decrepitano.

Gambe tese o posate di sghembo,
busti eretti su sedie non ancora a rotelle
e un via vai di rumori che convergono
verso il silenzio.
Eterni non siamo, ma quanto ci amiamo!

nelverdevastatosetlipazze06nms
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)