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Pubblicata il 01/05/2010
Spesso mi ritrovo a pensarti
ed un sorriso mi viene sempre
sei una donna misteriosa
sei velata, e ti nascondi
tessuto d'ogni mia parola
cornice di un quadro imbrattato
sei nostalgia senza nome
rimpianto senza volto
ma a volte compari, improvvisa
di sera
ti vedo in trasparenza
sul foglio bianco l'inchiostro si fa sangue....

sei tu, vita mia
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sul foglio bianco l'inchiostro si fa sangue....

bè, non è male tutto il resto del testo ma questa chiusa è un sigillo davvero prezioso..Bravo.

il 01/05/2010 alle 19:12

spesso mi ritrovo ad apprezzarti, che sia una nuova forma d'allergia?

il 01/05/2010 alle 19:54
Jul

E' dolce pensare a qualcuno sorridendo, è come aver la persona vicino, sebbena lontana, ma poca importa caro Arturo la vita è vicina e...lontana.
Ciao,
Jul

il 01/05/2010 alle 21:09

troppo buono/a...ti ringrazio tanto

il 01/05/2010 alle 22:15

se mi apprezzi ci sarà un motivo rich, non pensare alle allergie, che sono malanni di stagione, passano presto...grazie a presto

il 01/05/2010 alle 22:19

si Giulia, la nostra vita, sempre vicina a noi, sempre così lontana, forse poi è lei che sorride di noi quando combiniamo i guai e ci allontaniamo su strade sbagliate....grazie cara, un abbraccio

il 01/05/2010 alle 22:23

la vita come una donna misteriosa, velata...che non si scopre mai e che compare all'improvviso, ma di sera quando tutto tace e si è più attenti alle voci interiori...l'inchiostro si fa sangue perchè riesi a fissarla sul foglio, viva e palpitante...poi scompare di nuovo.
bè...mi piace! si , mi piace.
un abbraccio eos

il 01/05/2010 alle 22:53

che dirti eos? hai capito quello che volevo dire, il problema è che capitano poco questi momenti magici.....un abbraccio anche a te
p.s. a proposito oggi mi hai fatto ridere col crepuscolo degli idoli di Nietsche, non ricordavo chi aveva detto quella frase e pensa che Nietsche è il mio filosofo preferito, ho letto tutto di lui, una vera passione, ho sorriso pensando che mi sto rincoglionendo, o come dicono dalle nostre parti mi sto "inzallanendo"....ciao ancora

il 01/05/2010 alle 23:18

ma se fossero momenti frequenti non sarebbero più magici, ci faremmo l'abitudine e non li noteremmo più!
Per Nietzsche: facevo raccolta di aforismi!
un abbraccio eos

il 01/05/2010 alle 23:29

La vita è sempre misteriosa, proprio come certe donne, e la sera, quando i pensieri si fanno più vivi essa è presente è la tua mano scrive di lei.
Questi tuoi versi mi son piaciuti tantissimo, soprattutto la chiusa.
Bravo Arturo...un abbraccio,
helan

il 02/05/2010 alle 00:42

grazi helan, sei gentile, a che punto è il "cambio gestione?"...un abbraccio anche a te

il 02/05/2010 alle 10:19

ancora tu ma non dovevamo vederci più?
Sembra dedicata alla signora PH, bè vuol dire che hai portato fortuna. E' maledettamente graziosa. Aspetto le prossime!

il 06/05/2010 alle 16:15

cara rich, è finita la traversata nel deserto....però hai ragione sembra d'Amedeo Minghi....

il 06/05/2010 alle 21:21

quanto mi è piaciuta,questa tua poesia,
la vita tua è uguale o quasi alla vita mia.
poichè non esce inchiostro dalla nostra penna,
ma sangue del cuore che palpita d'amore.
complimenti Arturo sei profondo nel pensiero.
buon fine settimana.Marygiò

il 07/05/2010 alle 09:50

fantastica, una pennellata incisiva ad ogni tratto delineato, più di tutti m'è piaciuto il verso "ti nascondi
tessuto d'ogni mia parola"...
Un caro saluto e complimenti!
Ax

il 07/05/2010 alle 10:17

grazie marygio, è un piacere risentirti...buon fine settimana anche a te....e grazie

il 07/05/2010 alle 10:18

grazie axel, mi sei mancato...ti ringrazio

il 07/05/2010 alle 10:21

L'inchiostro si fa sangue e, talvolta, il sangue si trasforma in inchiostro. Va bene tutto, purché sia vita. Fabio.

il 08/05/2010 alle 07:58

è per questo che siamo qui Fabio, per far diventare sangue e vita quello che abbiamo dentro...grazie

il 08/05/2010 alle 08:28