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Pubblicata il 29/04/2010
Si riveste
di foglie appassite
dai tuoi sguardi brucianti
il silenzio,
stanotte.

Il chiodo del ricordo
si conficca
sulla rossa parete
del cuore,
ad appendere
brandelli impolverati
di parole,
stanotte.

Con una spazzola dura
strofino
dalla mia pelle
l'impronta delle tue mani,
invano,
stanotte.
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bellissima, veramente bella.....

il 29/04/2010 alle 09:40

tutto è immobile e distruttivo, una notte rapace dai toni alti, prima e terza strofa le preferite, convincente seguono gli applausi rich

il 29/04/2010 alle 10:37

stanotte e altre ancora così...poi il chiodo scivolerà via, come corpo estraneo che viene rigettato. Quel punto del cuore avrà una cicatrice ma le impronte dalla pelle svaniranno .E sarai pronta a ricominciare.
Molto bella, brava Moma.
un abbraccio eoskarma

il 29/04/2010 alle 11:04

quanta asprezza in quella spazzola dura, malinconia, ricordo che brucia e rabbia...
un abbraccio caro
Ax

il 29/04/2010 alle 11:16

grazie!
lilli

il 29/04/2010 alle 22:34

mi inchino !
ciao
lilli

il 29/04/2010 alle 22:35

grazie, cara eos
ciao
lilli

il 29/04/2010 alle 22:36

un abbraccio e busserl anche a te
lilli

il 29/04/2010 alle 22:37

un abbraccio e busserl
lilli

il 29/04/2010 alle 22:38