Pienamente d'accordo con il significato di questa tua poesia,la pace dovrebbe nascere dentro l'uomo ma non è così,dall'inizio del mondo e i pacifisti (solo di nome) sono i primi che provocano la guerra.Un saluto.T.
la terribile ambiguità delle parole, l'ipocrisia del male camuffato da bene è tra le righe di questa tua poesia...
quando la pace è imposta non può essere che una tregua tra una guerra e l'altra! E da che l'uomo è al mondo non si sono viste che tregue!
Riflessione molto vera la tua!
ciao eoskarma
non ho usato " pacifista " ma paciere e in Iraq bush (vivente), a tale titolo intervenne al costo di centinaia di migliaia di cittadini del mondo per lo più giovanissimi che certo non volevano morire
anch'io ti saluto ringraziandoti della opportunità di riflessione
ninomario
se per Poesia intendi Arte, paragonabile alla Musica, che vuole trasmettere un messaggio, beh non trova spazio l'ipocrisia che è una stonatura permeata di perversità e che certonon mi appartiene
ti ringrazio anche per il messaggio di scuse che ritengo mai nesessarie
un caro saluto
ninomario
finalmente una non contestazione....
quasi quasi ti abbraccerei
cordialità
ninomario
la mia non era una contestazione, al contrario ho voluto vedere in questa poesia un messaggio forte....un saluto
la mia una precisazione dovuta ad un( se permetti) amico
salute/i
ninomario
Scusami,per me,"paciere" (colui che cerca di rappacificare due contendenti,più o meno) senza dubbio nel caso specifico da te citato,un pretesto."Pacifista",quello predica pace e poi litiga con il suo vicino, per stupidaggini,sono alla stessa stregua.Ambedue non amano veramente la pace.Le gravi conseguenze,dipendono poi dal potere esercitato.Più potere più danni...Cordiali saluti.
come fosse una torta da tanti progettata,
il tuo è un'ingrediente positivo e gustoso credimi.
mi piace come scrivi.
Marygiò