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Pubblicata il 15/09/2002
...Ecco,
la dove l'aurora
si scolora
in un sorriso
di sole lucente
tu mi vieni incontro,
Sconosciuto.
Mi tendi la mano,
d'azzurro e d'oro
vestito.
Forse gia
ti attendevo
da''alba
della mia vita.
..Forse e' da
laggiu' che giungi....
Sommerso
da oscure geniture
di fantasie sopite
emergi dalle cose
pieno dell'anima mia.
Ma l'ombra dell'infinito
e' piano franta
e se ti specchi nell'acqua
non vedi il tuo volto,
ma il mio...
E la mano che poggia
sul mio cuore
non e' la mia,
ma la tua
Amore.
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Intrisa di solitudine ma molto bella.
Questo sconosciuto Amore che si manifesta in te (e perciò non lo vedi riflesso) pronot a darsi.
Metafora al femminile.
Brava.
N.

il 15/09/2002 alle 12:06

questa e' una delle prime poesie che ho scritto..la ricordo a memoria, perche' non le conservavo..pero' il tuo acuto sentire ha raccolto il mio sentire di allora...Buona domenica Nemo...LL

il 15/09/2002 alle 14:08

Sai Ily,un cuore sensibile e dolce come il tuo merita molte attenzioni...ho stampato le tue poesie..e presto spero di poterne con te colloquiare...Un grande bacio e Grazie! LL

il 15/09/2002 alle 14:11