PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 15/09/2002
...
Chini lasci andare
i rami d’alberi che s’innalzano fieri,
nelle notti d’aria fresca
per quietare le fiere.

Ceselli gli orizzonti,
macchiandoli d’indimenticabili atmosfere,
e s’animano in tinte che colorano
e accompagnano mattine di rugiada.

Il mio grido,
che umile si prostra al cospetto
dell’enormità della natura,
armonizza il suo suono.

A te il mio canto,
padrona del silenzio,
a te il mio canto,
perenne creatura di granito,
a te il mio canto offro
in cambio della beata tua solitudine.

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Ti offrirei anche il mio Pirata
ma non vorrei allagare tutta torvaianica !!!

mi astengo

ciaooo

Luigi

( e non fregare più i cellulari.... grrr )

il 15/09/2002 alle 13:05

Offri una appagante rappresentazione dello spirito della montagna, da godere nel silenzio e nell'armonia della contemplazione solitaria.
Bravo Pirata (molto carino anche il commento di Luigi che precede).
Un abbraccio.
Max

il 15/09/2002 alle 16:38

...è davvero molto armoniosa carissimo piry...leggerla mette pace...calma l'anima e riscalda la mente...che si riempie di immagini dolcissime...
...un bacio...simy

il 15/09/2002 alle 21:41

....Grazie Luigi...
..
e poi...
io non rubo!..ahahhaha
;-)
M'

il 16/09/2002 alle 16:01

è bello pensare di poter fare questo baratto...
Io offro a lei questo mio canto...
per un pò della sua tranquillità e solitudine..
mia carissima e ricercata amica.
;-)
M'
Grazie max!

il 16/09/2002 alle 16:03

E' ciò che volevo rappresentare ....la sua pace e serenità.
Il mio canto in dono!
;-)
M'

il 16/09/2002 alle 16:05