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Pubblicata il 15/04/2010
Vieni con me,
dentro la tana del Lupo,
a guardare i lacchè prostrati
in attesa dei ciccioli caduti
dalle fauci feroci e frementi
del gran capo ingozzato e mordace
che, con voce ferina e possente,
da se stesso si è già proclamato
il fautore genuino e valente
di tutto il creato,
protettore assoluto e vincente
per tutta la gente...
che, pertanto, l’ha ringraziato
che, per questo, gli ha dedicato
un androne particolare
con al centro un grandissimo altare
da dove mostra ai fedeli ubbidienti
come il tutto ed il niente
sono sempre i due lati perfetti
della stessa medaglia appuntata,
ciondolante sul petto impettito
della stessa canaglia.

Vieni con me,
dentro a quel ventre capiente,
a scovare se c’è quella gente
dispersa e sparita sperando
e sperando è sparita gemendo.

Vieni con me,
vieni a scavare nel fondo,
per capire cos’è questo mondo,
se non un groviglio di occhi rossi di pianto
o se una illusione soltanto.

Vieni con me,
andiamo a illuderci un poco,
andiamo a fare questo gioco
gridando parole di fuoco, e intanto...
bruciando tutto col fuoco, e intanto...

invitonms2ma7
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