le tue immaginifiche visioni mi mancavano, cara Jul...e questa è particolarmente impegnativa.
cari saluti.
Anna
la religione cristiana fra le più pagane...e/è inverosimile
salute/i
ninomario
La tua visione sembra tanto una critica alla Chiesa cristiana romana cattolica. Le ricchezze del Vaticano, le suorine (il diminutivo forse non si riferisce soltanto all'aspetto fisico, altrimenti non avresti aggiunto l'aggettivo "eccitate") e la presunta ipocrisia dei consacrati, sono i tipici cavalli di battaglia degli etei e degli esponenti delle altre religioni. Sono un cristiano credente e praticante e non mi interessa cosa fanno gli alti prelati, cosa mangiano e le ricchezze che usano, o che posseggono. E nemmeno i loro gusti sessuali. Io cerco di vivere la mia vita alla luce del Vangelo, ricevendo i sacramenti che la Chiesa regolarmente mi somministra e partecipando a tutte le festività religiose. La mia unica speranza è Gesù morto in croce e risorto il terzo giorno. Il resto è gossip, chiacchiericcio, o sterili polemiche che non portano ad alcun beneficio alla Chiesa e a chi se ne fa protagonista. Solo vivendo nella dinamica del perdono divino, si diventa (non ciechi) ma più tolleranti verso i limiti e i peccati degli altri. Vorrei che su questa ultima parte del mio lungo commento ci riflettessi un pochino. Un abbraccio, Fabio.
Grazie dei commenti, non vorrei indignare i "ferventi" cristiani ma il pensiero (almeno a tutt'oggi) è ancora libero.
Jul
Vedi Arturo, se qualcuno pensa queste cose e le scrive è tragico, ma forse sarebbe peggio non esprimerle.
Ciao
Ho soltanto lanciato un granello dissenziente. Chi non ha peccato scagli la prima pietra!
Un abbraccio,
Jul
Per riflettere, rifletto, è attitudine a me congeniale, ma non vivo nella dinamica del perdono divino, gli esseri umani peccano perchè vulnerabili ed umani, il Dio punitivo è una metafora terribile e distruttiva. Da bambina mia nonna (fervente cattolica) mi portava regolarmente in chiesa ed io già a sette anni osservavo come i "fedeli" fossero più attenti ai loro vicini piuttosto che seguire i rituali, poi altri episodi mi hanno confermato l'ipocrisia di quelle presenze. Credo con forza coriacea in quest'entità superiore che chi hanno insegnato a chiamare Dio
La fede, cara, Giulia, non è un'adesione eroica verso un Dio onnipotente; la fede è soprattutto un dono di Dio. Fabio non sarà mai in grado di comprendere la fede di Giulia, pur osservandone il comportamento e gli atteggiamenti. Altrettanto Giulia non capirà mai la fede di Fabio, perché la fede è l'intimo rapporto che c'è tra Dio e la sua creatura. La cultura cristiana invece, si trasmette attraverso la lettura, la riflessione e l'assimilazione dei Testi sacri e mediante la vita comunitaria parrocchiale. La nonna, fervente cattolica, ha cercato in buona fede di trasmetterti l'osservanza dei comandamenti, forse in maniera autoritaria ed opprimente, perché quelle erano le caratteristiche della sua personalità, oppure perché quella era la sua forma mentis. Fatto sta che Giulia Occorsio non è più una bambina di sette anni, ma una donna matura e come tale il Padre celeste gli chiede un'adesione totalizzante: "Amerai Dio con tutto il cuore, con tutta la tua anima, con tutta la tua mente" è il comandamento. La confessione è lo strumento attraverso il quale si sperimenta il perdono di Dio e se non ti accosti a questo sacramento non perdonarai mai te stessa, tuo padre e il tuo passato. La confessione ci libera dal senso di colpa che spesso ci porta a condannarci e a condannare gli errori degli altri. Tutti siamo peccatori davanti agli occhi di Dio, ma l'umiltà (e non il giudizio) potrà suscitare la misericordia del Padre e farci guadagnare la vita eterna. Con affetto, Fabio.
Mi piace l' uso che fai delle parole . Mi piace l' occhio di Dio che guarda come gli uomini di chiesa hanno fatto danni nei secoli e hanno travisato il suo messaggio ma guardando più in profondità si possono vedere anche tante umili e sagge persone che in silenzio e con fatica portano avanti il messaggio di Cristo. Ciao. Cecilia
Quello che affermi è vero, purtroppo una minoranza, ma esiste.
Ciao, Giulia
Sto cercando di recuperare le poesie che mi son perso. Jul questa è... è.... è... vedi che non ho parole???
Bellissima (purtroppo). Come il solito centri gli argomenti con precisione assoluta con sentenze assolutamente azzeccate (che giro di parole ho fatto)
Complimentissimi
Fabio