Triste e pietosa poesia dedicata ad un tenero e indifeso animale, come sempre vittima della cattiveria umana.Sempre eccelse le tue poesie.Un saluto.T.
indimenticabile la morte assurda di questo giovanissimo capriolo,che hai colto nel momento della morte.La natura,più generosa del dio uomo,si china a raccogliere il suo corpo e dove i corvi ,misericordiosi rispetto all'uomo,perteranno in volo le sue spoglie ,nascerà una primula eternamente.
Molto bella.Mi è piaciuta.
un saluto eoskarma