PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 29/03/2010
Tra le Braccia Imprecise del Salice

(Non volevo la resa delle spalle)

I colori del vento
non hanno radici,
rubati inconsapevoli
a lacrime di terra
fiorite dopo la gioia,
da piaghe di laceri cuori
come foglie dispersi.

(La pioggia dai polsi)

Le voci del vento
non hanno risposte,
solo spinose domande
a lune indifferenti
dagli occhi vuoti,
già sepolte senz'ossa
nelle ceneri del cielo.

(Parole annegate)

E quando il vento si quieta,
più forte ulula
il sogno della fine.

(Sotto un taglio di scure)
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (2 voti)

è molto triste ,raggelante quasi.Quel taglio di scure elimina ogni possibilità di redenzione e rinascita.Non c'è possibilità di salvezza :è un paesaggio di morte e distruzione ,nel quale l'infuriare della tempesta tace solo per amplificare il silenzio della fine.
Questo io ci vedo.
un abbraccio eoskarma

il 29/03/2010 alle 21:22

La tua lettura è corretta, carissima...
Non ci sono significati criptici, o alternative, è abbastanza trasparente, il messaggio...
Grazie per la tua presenza gratificante,
ti auguro una buona serata...
Axel

il 29/03/2010 alle 21:35

...Le voci del vento
non hanno risposte,
solo spinose domande
a lune indifferenti
dagli occhi vuoti...
Con il cuore stretto, ma pieno di ammirazione per i tuoi versi ti abbraccio
G.

il 29/03/2010 alle 22:38

felice di ritrovarti, però...
Grazie del tuo caro passaggio, ti auguro una buona serata/notte...
Alex

il 29/03/2010 alle 22:50

scusa mi puoi spiegare qualcosa visto che la rileggo e mi perdo? Che significato hanno le frasi tra parentesi di tutte le tue poesie? Ehm, grazie.

il 29/03/2010 alle 23:57

di una tristezza impareggiabile, scintillante direi, anche se sembra un paradosso...bellissima

il 30/03/2010 alle 08:40

mi sembra abbastanza evidente che le frasi fra parentesi vanno lette com un controcanto, una poesia nella poesia, una sottolineatura, un chiave interpretativa del copro principale della poesia...
Spero che tu riesca a coglierne il "suono"... ;-)
Ciao
Axel

il 30/03/2010 alle 09:55

grazie ancora per le tue visite e parole gratificanti.
Appena posso vengo a leggerti, ma ora sono di fretta...
Un caro saluto
Axel

il 30/03/2010 alle 09:57

è che sono abituata ad altro e l'intuito qualche volta può sbagliare. Comunque c'è qualcosa di seduttivo già nel titolo e nelle voci del vento, complimenti

il 30/03/2010 alle 10:53

Questo vento antropomorfo mi mette una malinconia indicibile e risveglia sentimenti di condivisione tra le braccia imprecise del salice che stormisce tra le lacrime.

weinende bussi
lilli

il 30/03/2010 alle 12:52

Grazie per le tue impressioni, lieto del tuo interesse e parole.
Ciao
Axel

il 30/03/2010 alle 15:27

grazie carissima, mi spiace averti trasmesso tristezza...

Liebe busserl...
Ax

il 30/03/2010 alle 15:29
Jul

Ed eccolo il nostro Axel in groppa alle sue metafore strabilianti tra voci del vento e sogni galoppanti nei cieli del cosmo!
Trotterello un saluto con sforbiciata di criniera sfilata!
Jul

il 30/03/2010 alle 19:20

Trotterelloti un abbraccio bacioso al vento!
E un caro saluto.
Ax

il 30/03/2010 alle 19:37