L'ala della giovinezza..

Con occhi velatamente socchiusi
da ricordi che nella mente fan perno
a volte risale alla luce degli oggi
l'antica giovinezza che nel raccogliere
sott'ala quel tempo che dava spinta nuova
a quell'instancabile voler sempre correre
levigando ogni tratto dell'attimo,
mai voleva voltarsi indietro.
Ed or, sotto l'ala dai grigi diffusi
dove nel suo transito, questo moderno
non sa più sorridere al sol dai dorati raggi
oscurati da un azzurro diventato sol cenere
che mette sempre il passo a dura prova
portando ogni giorno a dover rincorrere
quel mancante tempo che senza più animo
non s'accorge qual sia il suo vero metro.

Ogni tempo porta con se il suo vissuto
anche sei i colori da smeraldini son or opachi
ed il mio cammino da veloce si è fatto più lento
mai rimpiangerò quel che non ho avuto
perché di attimi me ne son bastati pochi
per constatar che eri tu quel mio ..accento.

Prima che il tutto si chiuda, ancor vorrei vedere
quella neve, che maestosamente sull'ali dell'aria
svolazzerà spensierata in leggeri fiocchi
adagiarsi ancor sulle fronde di quel melograno
che nella sua nudità sarà avvolto dal bacio bianco
per poi vagare nell'eternità silenziosa
dove sol il cuore sa rispolverar attimi di gioia
portando ancor sollievo all'animo.
Anche se il vivere viaggerà in altro crescere
con la favola della vita che ha un'altra patria
ed il tempo è in fuga sotto stanchi occhi
non mi incuneerò in quel tremendo “ meccano ”
perché il mio io ha da tempo chiuso il suo attracco
vivendo nel ricordo di quel bocciolo di rosa
che qual fonte di speranza mi condurrà in quella baia
dove il tutto si ritroverà nel suo logico millesimo.
Nilodan Gi.Pi.
22/03/2210